SIAD: rivoluzione green nella refrigerazione alimentare con COOOL® - RollBox |
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Il Gruppo Siad offre sistemi innovativi green per i trasporti refrigerati. I prodotti deperibili necessitano infatti di una corretta conservazione tramite il mantenimento della catena del freddo lungo tutto il percorso della filiera. Nel mondo dei trasporti a temperatura controllata vengono ancora largamente utilizzati sistemi di refrigerazione tradizionali, che operano con gas refrigeranti fluorurati ad elevato impatto ambientale.
Siad ha progettato e sviluppato due nuove tecnologie, COOOL® - FreeToGo e RollBox, dedicate al settore della logistica, in grado di ridurre l’impronta carbonica di queste attività tramite l’utilizzo di CO2 biogenica o recuperata da scarti industriali secondo il concetto di economia circolare. La nuova tecnologia green di Siad permette di ottenere migliori prestazioni con più freddo, più veloce e più a lungo, che ben si sposa ai concetti di sostenibilità ambientale ed economica.
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COOOL® - RollBox rappresenta in particolare la soluzione studiata per la distribuzione organizzata, capace di sfruttare le elevate proprietà termiche della CO2 grazie ad un cassetto disposto all’interno di roll container isotermici refrigerati. L’attacco rapido permette di iniettare direttamente nel cassetto CO2 liquida in maniera semplice, sicura e automatizzata, generando neve carbonica in base al livello di refrigerazione richiesta. La ricarica avviene all’interno del polo logistico del cliente grazie ad una struttura mobile studiata per non intralciare il passaggio, con l’iniettore che permette la formazione istantanea di ghiaccio secco.
Il sistema, all’interno del roll container isotermico, si comporta come se fosse una piastra eutettica offrendo però maggior potenza e costanza nell’emissione delle frigorie, garantendo allo stesso tempo il controllo delle temperature e la conservazione della merce più a lungo. «Il sistema vanta indubbi vantaggi, migliora le performance e ottimizza il lavoro - commenta Rhoman Rossi, marketing Food&Manager di Siad -. Le aziende risparmiano tempo prezioso e ottengono preziosi risultati per quanto riguarda la sostenibilità ambientale ed economica. La CO2 utilizzata è infine amica dell’ambiente, perché deriva da un processo di economia circolare».
L’innovazione offerta dal Gruppo Siad - attivo da oltre 90 anni in Italia e in altri 15 Paesi nei gas industriali con una presenza storica e consolidata proprio nei settori technical gases, engineering, healthcare, LPG e Natural Gas - va incontro alle esigenze degli operatori del settore, che richiedono sempre più servizi di delivery con standard elevati, in particolare per quanto riguarda la catena del freddo, sia nel fresco (tra 0 e 4 gradi) sia nel surgelato (-18 gradi), in grado di mantenere inalterate le caratteristiche e le proprietà organolettiche dei prodotti.
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Fra le realtà che hanno adottato la nuova tecnologia di Siad c’è l’azienda Puntogel Srl di Bergamo attiva nella distribuzione di materie prime e semilavorati per il settore food.«Stiamo testando la nuova tecnologia offerta da Siad e utilizzata per raffreddare la merce trasportata - commenta Diego Zanoli, direttore generale di Puntogel Srl -. Abbiamo compreso sin da subito l’opportunità e i riscontri sono decisamente positivi sia in termini di sostenibilità ambientale che di praticità sul lavoro. Se con il vecchio metodo “tradizionale” i mezzi dovevano rientrare a metà giornata per cambiare le piastre, oggi i contenitori a meno quaranta gradi si mantengono per un tempo più prolungato e le ricariche sono molto veloci. Al momento abbiamo adottato il sistema su 8 mezzi e l’analisi dei costi, pur prevedendo un investimento iniziale per l’acquisto di contenitori e CO2, evidenzia una riduzione dei consumi di energia e gasolio, con una resa maggiore».
Fra le realtà che hanno adottato la nuova tecnologia di Siad c’è l’azienda Puntogel Srl di Bergamo attiva nella distribuzione di materie prime e semilavorati per il settore food.
«Stiamo testando la nuova tecnologia offerta da Siad e utilizzata per raffreddare la merce trasportata - commenta Diego Zanoli, direttore generale di Puntogel Srl -. Abbiamo compreso sin da subito l’opportunità e i riscontri sono decisamente positivi sia in termini di sostenibilità ambientale che di praticità sul lavoro. Se con il vecchio metodo “tradizionale” i mezzi dovevano rientrare a metà giornata per cambiare le piastre, oggi i contenitori a meno quaranta gradi si mantengono per un tempo più prolungato e le ricariche sono molto veloci. Al momento abbiamo adottato il sistema su 8 mezzi e l’analisi dei costi, pur prevedendo un investimento iniziale per l’acquisto di contenitori e CO2, evidenzia una riduzione dei consumi di energia e gasolio, con una resa maggiore».
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