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a firenze

Irene, la nuova storia di sapori toscani al ristorante dell'Hotel Savoy

29 aprile 2025 | 10:58

Per festeggiare il 25° anniversario, l'Hotel Savoy di Firenze (parte di Rocco Forte Hotels) inaugura il nuovo ristorante Irene, il bar Artemisia e rinnova il dehors su Piazza della Repubblica. Un progetto di restyling che non si limita all'estetica, ma rilancia l'offerta gastronomica e l'identità del luogo, tra eleganza, qualità e un forte legame con il territorio.

Irene, la nuova storia di sapori toscani al ristorante dell'Hotel Savoy

L'Hotel Savoy di Firenze inaugura il nuovo ristorante Irene

La cucina del ristorante Irene all'Hotel Savoy

Il cuore pulsante di questa trasformazione è Irene, il ristorante dell'hotel che riapre con un nuovo volto ispirato a Lady Forte, madre di Sir Rocco Forte. Una figura centrale per la famiglia, tanto generosa quanto impeccabile, la cui idea di cucina semplice, autentica e profondamente italiana ha ispirato la proposta culinaria. Irene si presenta oggi come una vera lettera d'amore alla Toscana, un invito a condividere il piacere della tavola in uno spazio che punta tutto su equilibrio e coerenza tra forma e sostanza.

Irene, la nuova storia di sapori toscani al ristorante dell'Hotel Savoy

Il ristorante Irene si presenta come una vera lettera d'amore alla Toscana

La nuova proposta gastronomica porta la firma di Fulvio Pierangelini, che continua a interpretare la tradizione toscana con rigore e sensibilità. I suoi piatti si muovono lungo una linea precisa: pochi ingredienti, scelti con cura, nel rispetto della stagionalità e del gusto autentico. «I piatti sono un omaggio al territorio, ai suoi profumi e ai suoi ritmi - si legge nelle nota ufficiale -, composti con pochi ingredienti ma scelti con precisione, per esaltare la stagionalità e il gusto autentico». A completare il menu, una selezione di etichette locali che spaziano dai grandi Supertuscan ai piccoli produttori, sempre con un occhio attento alla coerenza con l'identità del luogo.

Cosa sapere su Fulvio Pierangelini, chef del ristorante Irene

Al timone, come detto, c'è Fulvio Pierangelini, chef amato per la sua ricerca e per le sue ricette, che puntano all'essenza e non alla matematica perfezione. Per la critica gastronomica nazionale e internazionale, Fulvio ama diffondere la buona cucina: missione che dal 2009 porta avanti rivestendo il ruolo di creative director of food dei bar e ristoranti Rocco Forte Hotels. 

Irene, la nuova storia di sapori toscani al ristorante dell'Hotel Savoy

Fulvio Pierangelini, chef del ristorante Irene

Fulvio Pierangelini è responsabile della progettazione dei menu dei ristoranti dell'Hotel Savoy, dell'Hotel de Russie, del Verdura Resort, dell'Hotel de La Ville, della Masseria Torre Maizza, di Villa Igiea in Italia, dell'Hotel Amigo a Bruxelles, dell'Hotel de Rome a Berlino e del Charles a Monaco. Ogni ristorante ha una sua precisa identità e una sua storia personale da raccontare grazie ai menu realizzati dallo chef Pierangelini che concentra i menù sugli ingredienti e sui sapori di ogni territorio.

Hotel Savoy di Firenze, il nuovo bar Artemisia

Accanto a Irene, poi, nasce Artemisia, il nuovo bar dell'hotel. Raccolto e sofisticato, è un omaggio alla pittrice Artemisia Gentileschi, donna rivoluzionaria e visionaria. Il riferimento non è solo nel nome: «Il bar è dedicato a Artemisia Gentileschi, figura femminile visionaria e rivoluzionaria, la cui forza creativa ha ispirato la concezione stessa dell'ambiente: elementi decorativi ispirati a Caravaggio, carte da parati che si trasformano in affreschi grazie a un'illuminazione scenografica firmata C14, arredi e materiali scelti con cura sotto la direzione di Olga Polizzi, head of design di Rocco Forte Hotels».

Irene, la nuova storia di sapori toscani al ristorante dell'Hotel Savoy

Il nuovo bar Artemisia all'interno dell'Hotel Savoy di Firenze

Il bancone, realizzato nello stesso legno del portale d'ingresso, è il punto focale dello spazio: elegante, ma senza eccessi, in perfetta sintonia con il resto dell'ambiente. La drink list è stata ideata da due nomi noti del comparto: il maestro Salvatore Calabrese, in collaborazione con Federico Pavan, head of mixology di Rocco Forte Hotels. La loro proposta reinterpreta l'aperitivo fiorentino con tocchi insoliti e ben calibrati: tartufo, Chianti, cuoio. Anche in questo caso, non manca il legame con il territorio: vini locali e snack toscani, curati sempre da Pierangelini, completano l'offerta.

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