Con Forno d'Asolo ce n'è per tutti i gusti. In occasione del Sigep in corso di svolgimento a Rimini, l'azienda ha presentato le sue novità sia per quanto riguarda il settore dei dolci sia per quello dei salati.

La Brioches del Doge
Forno d'Asolo e le sue brioches al Sigep
Due le novità principali portate da Forno d'Asolo al Sigep nel settore dei dolci. C'è Boccon d'oro, un prodotto a tre lievitazioni che resta morbido tutto il giorno ed è realizzato con miele e burro italiani e con uova da galline allevate a terra. C'è anche la Brioches del Doge, morbida e con un'alveolatura fine, che si presta alle farciture. La linea è proprio questa: offrire ai clienti prodotti adatti a essere farciti, anche tagliandoli in stile "maritozzo".
Ci sono poi i tradizionali prodotti di Forno d'Asolo, che vanno dalla sfoglia alle mele con marmellata di albicocca, a una versione ridotta di treccia alle noci Pecan, fino al mini krapfen, adatto anche a una merenda e non solo per la colazione. Senza dimenticarsi delle scelte vegan, con la crostata vegana con crema di nocciola e arance.
Le novità del salato
Per quanto riguarda il salato, Forno d'Asolo ha rivisitato completamente le sue focacce con una doppia lievitazione che le rende soffici e danno anche alla farcitura in gusto più deciso. A queste affianca focacce già farcite, sempre caratterizzate da un impasto morbido.

La clientela di riferimento
«Abbiamo una rete capillare in tutta Italia - ha raccontato Andrea Ghirlanda, brand product manager - Il nostro riferimento sono i bar ma lavoriamo anche con alberghi e panifici. Abbiamo 260 agenti, 30 piattaforme distributive e raggiungiamo 40mila punti vendita, coprendo così l'intero territorio nazionale e riuscendo a essere vicini al mercato, capendo le esigenze e facendoci trovare pronti ai cambiamenti».