Cinema e cucina: scopriamo gli insetti con chef Kumalé

Grilli, cavallette, bruchi del bambù, tarme della farina e ora (dopo l’ok dell’Europa) anche la locusta... sono solo alcune delle decine di varietà d'insetti commestibili che possiamo trovare sulle tavole dei cinque continenti. Scopriamoli insieme dall'esperienza diretta di Vittorio Castellani aka Chef Kumalé, un gastronomade che non conosce frontiere. Sarà questo il tema che sarà sviluppato per la rassegna cinematografica Cine Food, il cinema che nutre, dedicata all'ambiente e al cibo, che si terrà a partire dal 21 novembre per cinque domeniche al Cinema Galateri di Cherasco (Cn) con ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Domenica 28 novembre dalle ore 17 si terrà la proiezione del film “Bugs” di Andreas Johnsen seguito dal food talk.

Progetto per sostenere i piccoli cinema e il cibo

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea, vuole portare l’arte cinematografica nei territori dove i cinema stanno scomparendo, valorizzando il ruolo che il cinema può svolgere come catalizzatore culturale e sociale nella comunità locale, oltre a valorizzare i temi di attualità e del futuro del nostro pianeta e del nostro cibo.

L’importante risorsa degli insetti

Da quando sono stati indicati dalle Nazioni Unite come una risorsa fondamentale per combattere la fame nel mondo - prima che gli chef ne elogiassero il gusto, gli ambientalisti il loro basso impatto ecologico e i nutrizionisti il loro alto valore nutrizionale - gli insetti sono diventati il cibo del futuro. La Ong danese Nordic Food Lab ha deciso di condurre una ricerca durata tre anni sui due miliardi di persone che già se ne cibano.

Sani e buoni!

Un viaggio che ci porta ad assaggiare squisitezze come le venerate termiti regine o il miele di formica del deserto per capire se gli insetti sono lo specchio delle falle del nostro sistema alimentare o l’asso nella manica per riequilibrarlo.