Il bresciano Gianfelice Guerini (nella foto sopra, a destra, insieme a Micheal Schumacher), chef del team Ferrari Formula 1, è il cuoco dell''anno 2010 del Gvci. Il titolo è stato assegnato in occasione del conferimento degli Italian Cuisine worldwide awards (Icwa) in occasione della cena di gala con cui si è chiusa la prima delle due giornate del meeting di cucina italiana in coso di aggiornamento alla Scuola italiana di cucina. Il riconoscimento a Guerini riguarda la sua capacità di fare della ristorazione uno degli elementi forti del team Ferrari, di cui è da anni il responsabile, in occasione di tutte le gare. Un lavoro in cui ha saputo abbinare la valorizzazione e la promozione della cucina italiana con gli aspetti legati alla salute e alla forma fisica.
La missione degli Awards - come hanno ricordato il presidente e il segretario del Gvci, Mario Caramella (nella foto sotto, a destra) e Rosario Scarpato, è quella di rendere merito a coloro che hanno dato un eccezionale contributo all'introduzione, diffusione e conservazione della cultura enogastronomica italiana nei Paesi in cui vivono o nel contesto globale.
Gli Awards, promossi da itchefs-gvci.com, sono assegnati ogni anno a cuochi, scrittori, giornalisti e operatori per il lavoro svolto durante l'anno precedente o nella loro intera carriera. I premiati vengono nominati dopo una lunga valutazione degli oltre mille soci del Gvci (Gruppo virtuale cuochi italiani all'estero) e selezionati da un panel internazionale di professionisti il presidente e il consiglio del Gvci. Alcuni premi sono assegnati a professionisti italiani che si sono distinti attraverso l'eccezionale lavoro svolto all'estero per la ristorazione e l'ospitalità.
La centralità della Grande Mela per la ristorazione italiana nel mondo è stata ricordata da Cesare Casella (nella foto accanto, a sinistra), executive chef di Salumeria Rosi, leader del Gvci negli Usa e, soprattutto, direttore degli Italian culinary studies dell''Ica, che ha dichiarato: «Per la sua storia, New York è la capitale ideale della Cucina italiana nel mondo». E non a caso al conferimento di questi premi erano presenti alcuni dei più noti rappresentanti della ricca comunità della ristorazione italiana di New York, fra cui due maggiori esponenti, Lidia Bastianich e Sirio Maccioni (non a caso insigniti degli awards), il Console italiano a New York, molti giornalisti americani e Alberto Lupini, direttore di "Italia a Tavola", testata media sponsor dell''evento che costituiva anche l''avvio della Giornata mondiale della Cucina italinana, che quest''anno sarà dedicata, domenica 17 gennaio, alla tagliatella dalla bolognese.
La cena è stata preparata dai nuovi tre stelle Michelin italiani, i fratelli Chicco e Bobo Cerea del ristorante Da Vittorio di Brusaporto (Bg), in rappresentanza del Consorzio Cuochi di Lombardia. Questo il menu: Insalata di granchio con crema di guacamolee gelatina di pomodoro allo Jerez, Carpaccio di baccalà con spuma con pancetta croccante di nocciola al caffè, Conchiglioni nella... sabbia, ripieni di crostacei serviti con brodetto di mare, Ventresca di tonno con fegato grasso e mela alla cannella, Pistacchio caldo con gelatina di Amaretto di Saronno e gelato al cioccolato.
Nel corso della prima giornata di lavoro si erano svolti seminari di approfondimento riservati a ristoratori e giornalisti americani su alcuni prodotti italiani, fra cui, ricordiamo, pasta Barilla, Ferrarelle, Grana Padano, Agroittica di Calvisano, aceto balsamico Maletti, Parmacotto.
Icwa per il lavoro svolto nel 2009 |
|
Lidia Bastianich |
New York, USA
Ristoratrice, scrittrice e produttrice televisiva. |
|
Jamie Oliver |
London, UK
Chef televisivo. |
|
Roland Schuller |
Hong Kong
Già cuoco del Don Alfonso, oggi a Hong Kong. |
|
Maurizio Uggé |
Melbourne, Australia
Importatore di vini italiani in Australia. |
|
Icwa per la carriera |
|
Francesco Crisante |
Caracas, Venezuela
Gestisce da 10 anni il "Vizio", tra i migliori ristoranti italiani del Sud America. |
|
Giacomo Gallina |
Milano, Italia
Executiv chef del ristorante "Gold" di Dolce & Gabbana e vice presidente del Gvci. |
|
Rogerio Fasano |
São Paulo, Brasile
Gestisce il ristorante "Fasano", una delle migliori esperienze di ristorazione del Brasile. |
|
Onno Kleyn |
Paesi Bassi
Scrittore e critico gastronomico. |
|
Giorgio Locatelli |
London, UK
Chef della "Locanda Locatelli", cuoco televisivo e scrittore. |
|
Girolamo Panzetta (Giro-san) |
Tokyo, Giappone
Conduttore televisivo, scrittore, attore e doppiatore. Possiede il ristorante "Giromondo" a Gaienmae. |
|
Icwa 'life awards” |
|
Norman Kostner |
Bangkok, Thailandia
Conduce le cucine di uno dei più prestigiosi hotel asiatici, il "Bangkok Oriental". |
|
Sirio Maccioni |
New York, USA
Legato alla fama di uno dei più celebri ristoranti francesi di New York, "Le Cirque". |
|
Cuoco dell'anno 2010 del Gvci |
|
Gianfelice Guerini |
Team chef della Ferrari Formula 1 |
Articoli correlati:
I cuochi italiani nel mondo uniti dalle tagliatelle al ragùInvito a tutti i cuochi italiani: Partecipate al tagliatelle dayAll''estero spaghetti bolognaise Un pericoloso 'falso storico”Il Consorzio dei cuochi di Lombardia a New York per la cucina italianaAberrazioni gastronomiche No alle tagliatelle in scatola