Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 12 aprile 2025  | aggiornato alle 10:24 | 111705 articoli pubblicati

Molino Paolo Mariani
Salomon Food World
Salomon Food World

Vizzari “indovino” a Striscia la notizia Centra i 5 italiani nei 50 World best chef

Il direttore delle guide de L'Espresso 5 giorni prima della premiazione ha svelato, indovinandoli tutti, i primi 5 italiani che sono presenti nella classifica di S.Pellegrino. Vizzari non vuole parlare di truffa ma esclusivamente di spinta da parte degli sponsor che investono sulla manifestazione

27 aprile 2010 | 15:40

Vizzari “indovino” a Striscia la notizia Centra i 5 italiani nei 50 World best chef

Il direttore delle guide de L'Espresso 5 giorni prima della premiazione ha svelato, indovinandoli tutti, i primi 5 italiani che sono presenti nella classifica di S.Pellegrino. Vizzari non vuole parlare di truffa ma esclusivamente di spinta da parte degli sponsor che investono sulla manifestazione

27 aprile 2010 | 15:40


Nella classifica dei cinquanta migliori ristoranti al mondo, - scrive Giovanni Mastropasqua su www.oraviaggiando.it - il vero colpo l'ha fatto ancora una volta L'Espresso che, con il suo esperto giornalista Enzo Vizzari, direttore delle guide de L'Espresso, (nella foto), questa volta mette in discussione una delle manifestazioni più seguite nell'ambito enogastronomico mondiale.

Enzo Vizzari

La classifica, del "The world 50 best restaurant", dice Vizzari, è studiata a tavolino. Una piccola ma incredibile prova viene, effettivamente, offerta dallo stesso giornalista quando ai microfoni di Striscia la notizia - cinque giorni prima della premiazione - propone una piccola sfida: indovinare i primi 5 italiani che saranno presenti nella classifica dei primi 50 chef al mondo. Risultato? Centrato in pieno!

Vizzari, che non vuole parlare di truffa ma esclusivamente di "spinta" da parte degli sponsor che investono sulla manifestazione, un tempo faceva parte della giuria: «ho fatto parte della giuria ed ho espresso i miei voti, ma mi sono accorto che era un gioco "divertente" ma funzionale a meccanismi che non mi interessavano».

A questo punto l'operazione di magia con i 5 ristoranti italiani: il ristorante La Francescana di Massimo Bottura, Combal punto Zero di Davide Scavin, Le Calandre dei fratelli Alajmo, Dal Pescatore famiglia Santini, La Certosa di Maggiano di Siena di Paolo Lopriore. Vizzari dice che non sarà premiato il Ristorante Da Cracco.

A questo punto viene spontaneo chiederesi: a cosa servono gli oltre 800 cuochi partecipanti; a cosa serve la giuria, gourmet e giornalisti enogastronomici di 26 aree geografiche? I consumatori potranno discutere animatamente su ciò che fa di un ristorante un buon ristorante o un pessimo ristorante e naturalmente le opinioni possono divergere, ma questa classifica non merita di essere nemmeno polemizzata. Gli amici appassionati gourmet che spesso rivedo su Facebook e che da giorni "pompavano" quelli che sarebbero stati i cinque chef italiani presenti nella classifica mondiale, non si rendono conto che questo comportamento è la fotografia di una società in cancrena, dove la comunicazione vince sul prodotto. Dove manca la democrazia e la meritocrazia, vive benissimo la sanguisuga sociale. I "Leccaculo" enogastronomici, che per interesse e un po' di visibilità, non fanno altro che parlare degli stessi nomi senza nemmeno sapere di cosa parlano, si dovrebbero vergognare. Oggi Cracco è un po' meno di moda. Bottura si, come Alajmo. Provate a sfogliare i giornali degli ultimi 4 mesi.


Articoli correlati:
Ristoranti, El Bulli spodestato S.Pellegrino incorona il Noma
S.Pellegrino boccia i cuochi italiani Solo 6 fra i 50 migliori al mondo

© Riproduzione riservata STAMPA

 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Fonte Margherita
Carni dal Mondo
Hormann

Fonte Margherita
Carni dal Mondo

Hormann
Italmill
Bergader