Cambiano le abitudini di vacanza degli italiani che, sempre più, scelgono di fare un viaggio prenotando last minute. E così si chiude una prima parte del 2011 in crescendo sull'anno scorso. In modo particolare nel primo semestre i nostri connazionali hanno fatto registrare 46,4 milioni di partenze (+5% rispetto allo stesso periodo del 2010), mentre il secondo trimestre, più in linea con i dodici mesi precedenti, segna 36,4% delle camere disponibili vendute ad aprile (+0,3% sul 2010), 38,8% a maggio (-0,9%) e 50,4% a giugno (+2,8%).
Positivo in tutto il trimestre il dato occupazione camere nel Nord Ovest (+2,1% ad aprile, +3,4% a maggio, +5,3% a giugno), più stabile nel Nord Est, meno soddisfacenti le performance al Sud e nelle isole che passano dal -1,3% di aprile al -1,5% di maggio e al +0,3% di giugno. In ogni caso nel trimestre primaverile restano le città d'arte in testa alle preferenze, facendo segnare le migliori performance.
Per l'estate 2011 sono 25,8 milioni gli italiani che hanno pianificato almeno una vacanza: se si confermeranno queste previsioni la stagione si chiuderà con un +2% di vacanze. Sul fronte delle prenotazioni per il trimestre estivo c'è da dire che nel mese di luglio risultano prenotate il 52,4% delle camere delle strutture ricettive, il 56,4% ad agosto, il 33,1% in settembre, segnando così nei tre mesi -1,4%, -0,4% e ancora -0,4% rispetto al 2010. Andamento positivo nel Nord Est, dove si conta un livello di prenotazioni in crescita.
Anche nelle prenotazioni come nei dati consuntivi è il comparto alberghiero a consolidare le posizioni con 51,8% di camere riservate a luglio (+0,2%), 524,% ad agosto (-0,3%) e 36% a settembre (+1,5%). Infine ricordiamo che come capita sempre d'estate sono le imprese ricettive delle località balneari che hanno finora raccolto il maggior numero di prenotazioni, seguite dai laghi (con un picco di 56,8% di camere prenotate ad agosto) e dalla montagna. Rispetto all'anno scorso crescono le prenotazioni nelle città d'arte.