Entrando nella Ex-Ghiacciaia medievale, non è difficile rivivere le antiche atmosfere di un tempo quando questo ambiente, oggi tra i più suggestivi del centro di Bologna, era illuminato dalla fioca luce di torce e lampade a petrolio e custodiva, tra paglia e neve, le derrate alimentari della Rocca di Galliera, la residenza trecentesca del legato pontificio. I suoi cunicoli corrono lunghi e stretti fino al Parco della Montagnola, partendo dalle viscere di Palazzo Maccaferri, sede de I Portici Hotel, cui è stata annessa ai primi del ‘900.
Ha attraversato oltre sette secoli di storia, senza mai tradire le sue originarie caratteristiche e, un accurato intervento di restauro, ha saputo renderla ancora più attraente, trasformandola in un ambiente su due livelli, separati da un pavimento trasparente in grado di garantire grande leggerezza all'intera struttura.
Oltre ad ospitare la prestigiosa Cantina del Ristorante, stella Michelin 2012, la Ex-Ghiacciaia è uno spazio unico per raffinate degustazioni di prodotti e piatti eseguiti dalla sapiente mano del nuovo chef Agostino Iacobucci (nella foto).
L'Ex-Ghiacciaia, che rappresenta un ingegnoso tentativo di anticipare di 500 anni i primi frigoriferi, viene oggi restituita alla città di Bologna quale contributo concreto a un turismo capace di fare della qualità e della forma un unicum irripetibile e, al tempo stesso, un'occasione affascinante di svago.
L'inaugurazione, martedì 11 settembre 2012, ha visto riuniti due amici di vecchia data: il nuovo chef del ristorante i Portici Agostino Iacobucci e Niko Romito, chef del ristorante Reale di Castel di Sangro. Le 'due Stelle” del panorama gastronomico italiano hanno lavorato a quattro mani con materie prime di alta qualità, proponendo agli ospiti le rispettive interpretazioni culinarie. Il menù selezionato era ricco di sapori tipicamente mediterranei da ricercare nell'antipasto a base di mozzarella in carrozza e gamberi rossi, nella verdura di stagione declinata in un primo a base di tortelli di zucca gialla con salsa di provolone del monaco, jus di maiale e riduzione d'Aglianico, nel sedano bianco e nella cicoria di campo in accompagnamento al secondo di vitello al pomodoro. A conclusione della cena, sfumando già verso gli aromi autunnali, gli chef hanno proposto un assaggio di Mosto d'uva unito ai colori scuri del cioccolato e della liquirizia illuminata dal giallo del limone.
I Portici Hotel
via Indipendenza, 69 - 40121 Bologna
Tel 051 4218500 - Fax 051 4218550