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La Cucina italiana in Bielorussia Tra tradizione ed evoluzione

Il ristorante Falcone a Minsk, in Bielorussia, organizza due serate di gala dedicate alla “tradizione” e all'“evoluzione” della Cucina italiana, in particolare piemontese. Protagonisti il padrone di casa Giuseppe Zanotti e il cuoco del Piccolo Lago di Verbania, Marco Sacco, 2 Stelle Michelin

 
29 novembre 2012 | 17:08

La Cucina italiana in Bielorussia Tra tradizione ed evoluzione

Il ristorante Falcone a Minsk, in Bielorussia, organizza due serate di gala dedicate alla “tradizione” e all'“evoluzione” della Cucina italiana, in particolare piemontese. Protagonisti il padrone di casa Giuseppe Zanotti e il cuoco del Piccolo Lago di Verbania, Marco Sacco, 2 Stelle Michelin

29 novembre 2012 | 17:08
 

Marco Sacco e Giuseppe ZanottiIl 7 ed 8 dicembre 2012 il Ristorante Falcone a Minsk, in Bielorussia, con il cuoco Giuseppe Zanotti (nella foto, a destra, e sotto) e Marco Sacco (nella foto, a sinistra), 2 Stelle Michelin Ristorante Piccolo Lago di Verbania, organizza due serate di Gala dedicate alla 'Tradizione ed evoluzione” della Cucina italiana.
 
La prima serata sarà dedicata alla tradizione della cucina piemontese, la seconda invece all'evoluzione. Saranno presenti molti ospiti importanti dell'enogastronomia tra cui Alberto Lupini (direttore della rivista Italia a Tavola) e Sandro Chirotti (direttore della rivista specializzata Tourgourmet).

L'evento verrà trasmesso dalle emittenti bielorusse. Questa è la prima volta che un cuoco del calibro di Marco Sacco porta la propria arte e cultura culinaria in Bielorussia.

Giuseppe Zanotti, executive chef del Ristorante Falcone di Minsk, è l'organizzatore delle due serate di gala riservate non solo ai goumet del luogo ma anche ai giornalisti della carta stampata e web oltre che alle televisioni della Bielorussia.

Nelle due serate verranno serviti due menu molto differenti tra loro: uno ispirato alla tradizione piemontese, l'altro caratterizzato dall'evoluzione e innovazione in cucina. Di seguito i due menu.

Menu della Tradizione piemontese

ANTIPASTO
Fagottino di Vitello Tonnato

PRIMO PIATTO
Riso Carnaroli, Mantecato al Parmigiano, Salsa Carbonara, Coscette di Quaglia e Tartufo Bianco d'Alba

SECONDO PIATTO
Guancia di Manzo Piemontese al Barolo, Croccante di Polenta

FORMAGGI PIEMONTESI (DOP)

DESSERT
Classico Bonet all'Amaretto


Menu Evoluzione

ANTIPASTO
Astice al vapore, Riduzione di Aceto Balsamico, Insalate Croccanti al Profumo di Agrumi

ANTIPASTO
Scaloppa di Foiegras, Babà, Gelatina al Mirtillo e Bagna Caoda

PRIMO PIATTO
Crema di Zucca, Amaretti, Bottarga di Tonno e Caviale

PRIMO PIATTO
Gnocchetti al Nero, Crema di Sedano Rapa, Crudo di Mare

SECONDO PIATTO
Filetto di Manzo, Fondente di Patata, Salsa Liquirizia e Sbrisolona di Polenta al Pepe di Sichiuan

PRE-DESSERT
Sorbetto Campari e Mela Verde

DESSERT
Gelato all' Amaretto, Cremoso al Cioccolato e Carpaccio di Ananas su Terra di Cioccolato Salata

Per la serata Tradizionale ogni piatto sarà accompagnato da un bicchiere di vino selezionato piemontese. Per la serata Evolutiva ogni piatto sarà accompagnato da vini italiani regionali.


Chi è Giuseppe Zanotti
Giuseppe ZanottiGiuseppe Zanotti viene dall'Emilia Romagna, una regione che è famosissima per le sue tradizioni culinari. Basta dire 'Bologna” e la memoria subito fa vedere queste appetitose immagini: lasagne, tortellini, ragù alla bolognese. Per non menzionare il famoso prosciutto di Parma, il canonico aceto balsamico di Modena che costa più del cognac ed il formaggio più conosciuto al mondo, il Parmigiano. Dove c'è Parmigiano ci sono anche piatti abbondantemente conditi con esso, verdure cotte al forno, fantastici ripieni per tortelli e ravioli. Tutti questi simboli italiani si trovano sui piatti preparati con grande arte culinaria dallo chef del ristorante Falcone.

I successi professionali di Giuseppe Zanotti potrebbero essere descritti in un libro. Questo libro avrebbe delle pagine dedicate al tempo passato nei migliori ristoranti di Parigi e Parma; un'affascinante storia sul Singapore ed il lussuoso hotel 5* Marina Mandarin; una storia di tante pagine sulla Tailandia e sull'hotel 5* Dusit Thani Pattaya di proprietà del figlio del Re della Tailandia, dove Giuseppe ha vinto una medaglia d'oro in una competizione internazionale contro 63 chef italiani; e, senza dubbio, la saga indiana in omaggio al 5* Hyatt Regency Mumbai, che è valsa a Giuseppe il titolo di 'miglior ristorante italiano di Mumbai” secondo la famosa rivista Dna. Nello stesso tempo il Gambero Rosso descrive il ristorante guidato da Giuseppe come «uno dei migliori ristoranti italiani all'estero».

Subito prima di arrivare a Minsk Giuseppe ha curato con successo l'apertura del 5* Intercontinental Resort Hua Hin in Tailandia. La sua cucina ha affascinato tante celebrità tra cui Domenico Dolce e Stefano Gabbana, ufficiali di Singapore ed India, famose star del cinema e della musica, etc. Giuseppe Zanotti non è solo un grande chef ma anche un bravo manager. A dimostrare questo e' la sua carriera di successo presso migliori catene di alberghi del mondo. Organizzare il lavoro giornaliero dei ristoranti nelle migliore catene alberghiere richiede tanta professionalità ed il solo fatto che uno chef di tale livello abbia accettato di venire a Minsk è molto importante per la storia della ristorazione in Bielorussia.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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30/11/2012 18:30:00
1) Forza cuochi!
1) Quando leggo che la nostra cucina e i nostri cuochi seri portono su il nostro valore sono contento.Forza ripigliamoci il nostro sipario.Grazie




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