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Braide Alte di Livon vola in alto nella prestigiosa wine list di Emirates

Il vino di punta dell'azienda Livon è stato scelto per essere uno dei due vini bianchi, all'interno dell'esclusiva wine list, della first class e della business class, della prestigiosa compagnia aerea Emirates

 
21 novembre 2013 | 14:50

Braide Alte di Livon vola in alto nella prestigiosa wine list di Emirates

Il vino di punta dell'azienda Livon è stato scelto per essere uno dei due vini bianchi, all'interno dell'esclusiva wine list, della first class e della business class, della prestigiosa compagnia aerea Emirates

21 novembre 2013 | 14:50
 

È un’eccellenza del made in Italy, il Braide Alte della famiglia Livon, prodotto con le uve provenienti dal vigneto ubicato nel Collio in Località Ruttars nel comune di Dolegna del Collio. E la punta di diamante della produzione dell’azienda Livon da oggi volerà davvero in alto, grazie all'accordo con la compagnia aerea Emirates che l'ha scelto per essere uno dei due vini bianchi presenti nella wine list della first class e della business class.

Un successo inaspettato che porta nel mondo una perla dell’enologia, tenendo alto il nome dell’intero settore vinicolo del Bel Paese. Una bella storia di imprenditorialità italiana che nasce da un incontro casuale, quello tra questo vino e un buyer di Emirates che lo ha assaggiato in uno dei migliori ristoranti di Dubai e ha, subito dopo, ordinato l’acquisto di tutte le bottiglie di questa referenza.

Un passo in avanti prestigioso che rappresenta un messaggio di positività in un momento di crisi. «Lavoriamo duramente da 50 anni - spiega Valneo Livon titolare dell'azienda - e il fatto che un buyer di una compagnia così prestigiosa si sia appassionato al nostro vino è per noi la conferma che il nostro impegno è andato nella giusta direzione e che le cose positive possono avvenire anche in questo difficile momento. Questo è un grande risultato per la nostra famiglia ma vorremmo fosse un esempio per tutte le realtà italiane che oggi sono messe a dura prova dalla crisi».

«Il nostro messaggio - continua Livon - è: “Uniamoci e crediamo di più in noi stessi perché la nostra terra e la nostra qualità hanno ancora valore, un valore che viene riconosciuto nel mondo”. Vorremo invitare gli altri produttori a non farsi scoraggiare dalla crisi puntando a valorizzare la loro identità perché proprio questo ci si aspetta e perché la terra è ciò che, anche in momento di difficoltà economica, nessuno può portarci via».

Per l’azienda si tratta di un ulteriore affermazione negli Emirati Arabi Uniti che rappresentano già il 10% dell’export globale di Livon, realtà che vende oltre confine il 50% della sua produzione. Braide Alte è il vino più prestigioso e racchiude in sé il mezzo secolo di esperienza di questa famiglia.

La sua etichetta è un vero inno al territorio: ispirata all’illustrazione del coreografo russo Ertè, essa rappresenta un 5 rovesciato evocando la “C” di Collio, per sottolineare l’importante valore dell’area in cui nasce.

«Questo vino è la migliore rappresentazione della nostra azienda e del nostro territorio, è un vigneto selezionato per le sue specifiche caratteristiche, prima fra tutte l’eccellente esposizione con altitudine di 250 m.s.l.m . Le viti qui esposte hanno le loro radici in profondità a circa 70/80 centimetri, toccando la roccia Madre (Ponca) e captando in maniera ottimale l’anima e l’eccezionale unicità di questo suolo», spiega il titolare.


Aziende Agricole Livon
Via Montarezza, 33 - 33048 Dolegnano (Ud)
Tel 0432.757173
info@livon.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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