ROMA - 520 alberghi in 70 Paesi, 72 solo in Italia, ma tutti diversi, con una propria personalità e una storia unica. È il segreto di SLH, Small Luxury Hotel of the World, un consorzio di alberghi di charme, in grandi città o in isole magnifiche, in case di campagna o in ville storiche. Ad unirli è un appeal che va molto ad di là del concetto di lusso o del numero di stelle che si limitano a definirne alcuni parametri.
Hanno tutti una storia da raccontare e servizi su misura per un cliente attento, che sa apprezzare un’ospitalità personalizzata. Piccole e grandi attenzioni, unite alla bellezza delle strutture e dei luoghi, hanno fatto di questa collezione di strutture selezionate un brand di successo. Il bilancio di 25 anni di attività è stato fatto a Roma, all’Hotel Splendid Royal da Paul Kerr, alla guida del gruppo SLH e della Hill Goodrige & Associates che ne cura la gestione.
L’evento, alla presenza dei direttori di numerose strutture, ha fatto il punto sullo sviluppo dell’iniziativa nata negli anni Novanta per iniziativa di un piccolo gruppo di albergatori che intendevano, con spirito tutto britannico, dare vita ad una sorta di club tra strutture alloggiative.
Il resto è storia, ed è stata proprio la risposta della clientela, sempre più fidelizzata, a decretare il successo del brand, oggi leader di mercato con alberghi a 4 e 5 stelle che hanno come core values il benessere e la tutela della privacy del cliente. «Offriamo un grande prodotto - ha detto Paul Kerr, facilmente prenotabile attraverso il proprio agente di viaggio ma anche via pc, tablet o mobile o telefono. Grazie al nuovo sito in preparazione sarà ancora più veloce e performante».
È un mercato in evoluzione e negli ultimi mesi il progetto ha riunito altri 15 alberghi in Cina, a Singapore e in tutta la costa del Pacifico. A settembre verrà aperto un nuovo sito per dare rilievo all’attività che mira ad una crescita esponenziale di nuove strutture a consentire alla clientela di tutto il mondo di interagire attraverso il web. Già esiste un elegante magazine, Beispired, con le foto, le novità aggiornate e una guida per la scelta in tutto il mondo.
Le nuove strategie di marketing, con l’offerta di un lusso accessibile, si rivolgono soprattutto ad una fascia di pubblico giovane con una buona potenzialità di spesa. Sono centinaia ogni anno gli alberghi che chiedono di aderire al gruppo, ma la selezione è accurata e una squadra internazionale viene inviata per verificare tutti gli elementi che possono determinare un’offerta personalizzata e di qualità.
Le strutture vengono esortate ad offrire sempre nuove esperie perché il cliente non si senta circondato solo da un confort impersonale ma venga coinvolto in un rapporto speciale. Tra le nuove acquisizioni, il Pikaia Lodge di Santa Cruz, nelle isole Galapagos, sul cratere di un vulcano estinto, con solo 14 camere, che va oltre l’eco-avventura di lusso. C'è il Tiara Miramar Beach Hotel, sulla riviera di Cannes, che offre spiagge incontaminate e le delizie della cucina boema possono essere gustate al Château Mccely, nella Repubblica Ceca.
Quella raffinata ed esotica è al thailandese The Racha e quella mediterranea dei pescatori al Theresia di Vulcano. Dovunque, oltre ai piatti internazionale gli chef propongono quelli della tradizione locale. Una volta entrato nel gruppo SLH, l’albergo viene ricontrollato ogni anno da ispettori in incognito per verificare l’esistenza degli alti standard di eccellenza richiesti.
L’Hotel Splendide Royal dove si è svolto l’evento è situato tra via Veneto e Villa Borghese ed è stato ricavato da un monastero dell’Ottocento. Il ristorante sulla terrazza, il Mirabelle, una stella Michelin, come le altre strutture del gruppo offre un’apprezzata cucina gourmet.