ZONA DI ORIGINE
Piemonte: provincia di Verbano-Cusio-Ossola

 |
Tipologia: Ossolano Dop e Ossolano d’Alpe Dop. Formaggio pressato a pasta semicotta con occhiatura irregolare di piccole dimensioni; grasso minimo 40% s.s. (semigrasso/grasso) |
 |
Latte: vaccino, intero, crudo o pastorizzato |
 |
Crosta: liscia, regolare, di colore paglierino tendente a diventare più intenso con l’avanzare della stagionatura; può venire trattata con olio |
 |
Stagionatura: periodo minimo di 60 giorni |
 |
Produzione: annuale, estiva (alpeggio) |

Il nome richiama l’Ossola, la porzione di territorio che va dal versante italiano delle Alpi Pennine dal Monte Rosa al Gries. È un prodotto estremamente radicato nelle tradizioni locali, che hanno origine con l’insediamento della popolazione Walser, giunta nei territori montani ossolani dalla vicina Svizzera. I Walser, assecondando anche le condizioni climatiche della zona, hanno inserito nel processo di produzione la fase di “semicottura” che, insieme alla pressatura, caratterizza l’Ossolano Dop.
 |
Consorzio di tutela e valorizzazione del Formaggio Ossolano via Bruno Canuto 12 28845 Domodossola (Vb) |
In collaborazione con Forme