Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 15 novembre 2024  | aggiornato alle 17:43 | 109040 articoli pubblicati

Siad
Siad

Penne rigate, burro ai ricci di mare, capesante, erbe spontanee e seppia

Una ricetta di Moreno Cedroni, socio Euro-Toques e chef due stelle Michelin del ristorante La Madonnina del Pescatore a Senigallia (An).

di Moreno Cedroni
Madonnina del Pescatore - Senigallia (An)
 
15 aprile 2020 | 16:00

Penne rigate, burro ai ricci di mare, capesante, erbe spontanee e seppia

Una ricetta di Moreno Cedroni, socio Euro-Toques e chef due stelle Michelin del ristorante La Madonnina del Pescatore a Senigallia (An).

di Moreno Cedroni
Madonnina del Pescatore - Senigallia (An)
15 aprile 2020 | 16:00
 

Ingredienti:
Per il burro ai ricci di mare: 150 g di burro, 120 g di polpa di ricci di mare in scatola
Per l'olio alla polvere di capesante: 300 g di capesante, 80 g di olio extravergine d'oliva, 1 g di sale
Per le erbe spontanee: 5 g di olio extravergine d'oliva, 1 g di sale, 50 g di papavero, 50 g di borragine, 25 g di prezzemolo, 25 d gi spinaci, 50 g di senape
Per le seppie: 3 g di olio extravergine d'oliva, 1 g di sale, 300 g di seppie
Per le stelline di ricci di mare liofilizzati: 110 g di polpa di ricci di mare in scatola, 20 g di panna, 40 g di latte
Per la pasta: 250 g di penne rigate, 2 kg di acqua, 20 g di sale

Penne rigate, burro ai ricci di mare, capesante, erbe spontanee e seppia

Penne rigate, burro ai ricci di mare, capesante essiccate, erbe spontanee, seppia ai carboni - Moreno Cedroni

Preparazione:
Per il burro ai ricci di mare: frullare gli ingredienti e passare al setaccio.
Per l'olio alla polvere di capesante: tagliare le capesante a fette e metterle a seccare per una notte nell'essicatore. Frullarle fino a ridurle in polvere, poi mescolare la polvere con l'olio e il sale.
Per le erbe spontanee: condire tutte le erbe con l'olio e passarle sopra la griglia riscaldata con sotto i carboni, fino a che iniziano a bruciacchiare. Estrarle dalla griglia ed eliminare le parti più dure.
Per le seppie: pulire le seppie, togliendo la testa con i tentacoli e le ali, che serviranno per altre ricette. Incidere i corpi delle seppie con tagli a forma di piccoli rombi, condire con olio e sale e grigliarle fino a che si arrotolano. Tagliare la seppia cotta a strisce.
Per le stelline di ricci di mare liofilizzati: frullare tutti gli ingredienti insieme, poi setacciare il composto e riempire gli stampi a forma di stella marina. Congelare e tenere per un giorno nel liofilizzatore.
Per la pasta: in una pentola portare a ebollizione 2 litri di acqua con il sale. Buttare la pasta e cuocere per circa 11 minuti, poi scolare.

Impiattamento: saltare la pasta con il burro ai ricci. Versare nel piatto l'olio di polvere di capesante, sopra la pasta e, a seguire, le erbe e le seppie ai carboni. Appoggiare sopra un sacco, accanto al piatto, la stella di riccio si dovrà poi sbriciolare al momento sulla pasta.

Clicca qui per l'intervista a Moreno Cedroni

Segui il nostro canale Telegram con tutte le ricette dei grandi chef italiani.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Julius Meiln
Molino Grassi
Mulino Caputo
Consorzio Tutela Taleggio

Julius Meiln
Molino Grassi
Mulino Caputo

Consorzio Tutela Taleggio
Madama Oliva
Beer and Food