Arturo Rota ha risposto alla contestazione di Walter Valerio (che subentrato nella gestione di un locale da sempre ben segnalato in guida, è stato escluso dall'elenco, pur essendo un cuoco molto conosciuto ed apprezzato) precisando che si era proceduto con prudenza per poter verificare meglio la nuova conduzione locale. Il tutto con la promessa di andare a verificare di persona. Un impegno che in qualche modo sembrerebbe smentire le voci sulla decisione di chiusura della guida...
Ben più articolata, invece, la replica di Enzo Vizzari (direttore delle Guide de l'Espresso) che ha ricordato come a suo giudizio Il ristorante Don Alfonso di Sant'Agata sui due Golfi sia un posto meraviglioso, ma con una cucina 'inferiore” a quello che c'è intorno. «Abbiamo criteri trasparenti il voto è alla cucina - dice - facciamo le guide per il pubblico e non per i ristoratori. In ogni esercizio della critica c'è un margine della soggettività, l'importante è la trasparenza». Una precisazione che sembra girare ulteriormente il coltello nella piaga, tanto che la famiglia Jaccarino ha avviato una petizione per chiedere di essere esclusa dalla Guida de L'Espresso. Un po' come ha fatto Gualtiero Marchesi rinunciando alle stelle Michelin.
Per quanto riguarda le pesanti critiche rivolte da Silvana Stazio a tutti quei critici enogastronomici che pretendono di consumare gratuitamente insieme a parenti e amici pasti nei ristoranti presentando il proprio biglietto da visita. Tali persone, avendo ricevuto dopo le prime volte il conto da pagare, avrebbero mutato giudizio sul ristorante della signora (La Locanda del Castellano di Aulla, Ms). Vizzari replica che dispone di tutte le ricevute pagate dagli ispettori de "I Ristoranti d'Italia" negli ultime tre anni e nega categoricamente che il loro giudizio possa essere alterato se viene pagato il conto o meno.
Riguardo alle dichiarazioni di Rocco Iannone, chef di cava de' Tirreni, che aveva dichiarato a Striscia, che Vizzari lo aveva minacciato telefonicamente dopo le dichiarazioni rese a Striscia la Notizia sulla scarsa obiettività dei critici enogastronomici, il direttore delle Guiide de L'Espresso cita testualmente le parole pronunciate in quella telefonata: «Rocco o sei scemo o sei totalmente irresponsabile!» sostenendo si sia trattato di un insulto e non di una minaccia. Il critico tuttavia non ritiene del tutto infondate le accuse al sistema da parte del cuoco campano, tanto che in in riferimento alla classifica gastronomica "World's 50 Best Restaurant" di S.Pellegrino (che tante polemiche e contestazioni ha ricevuto nel mondo della ristorazione per la sua mancanza di imparzialità) la giudica «poco chiara» tanto da osservare: «Sono molto critico con quella classifica dei ristoranti migliori, infatti non sono più giurato da due anni. Non credo a quella classifica, c'è qualcosa di non chiaro. Curioso che ci siano 4 spagnoli ai primi 10 posti e tutti seguaci di una stessa scuola, e curioso che Santi Santamaria, uno a mio parere dei miglior chef del mondo non figuri nemmeno tra i primi 100».
FORNELLI POLEMICI - Il video con la risposta di Arturo Rota
FORNELLI POLEMICI - Il video con la denuncia di un ristoratore
FORNELLI POLEMICI - Il video con la risposta di Enzo Vizzari
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