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Nelle scuole del Modenese un menù firmato da uno chef stellato

A Castelfranco Emilia 1.800 studenti potranno gustare i piatti di Luca Marchini, grazie a un progetto promosso dall'Amministrazione comunale e da Camst group

 
18 gennaio 2022 | 17:40

Nelle scuole del Modenese un menù firmato da uno chef stellato

A Castelfranco Emilia 1.800 studenti potranno gustare i piatti di Luca Marchini, grazie a un progetto promosso dall'Amministrazione comunale e da Camst group

18 gennaio 2022 | 17:40
 

Un menù stellato per 1.800 studenti. Accade a Castelfranco Emilia, Comune del Modenese, dove grazie a un progetto promosso dall'Amministrazione i piatti saranno firmati da Luca Marchini, una stella Michelin con il suo ristorante L'Erba del Re. 

Lo chef Luca Marchini Nelle scuole del Modenese un menù firmato da uno chef stellato

Lo chef Luca Marchini

Alimentazione bilanciata e piatti riconoscibili 

Il menù verrà servito dall'asilo nido alla Primaria, passando per la scuola dell'Infanzia. Un totale di 1.800 studenti, che potranno pranzare con una proposta ogni giorno diversa e firmata dallo chef Marchini. L'iniziativa, che vede protagonisti insieme il Comune e le cucine di Camst group, prenderà ufficialmente il via a novembre e prevederà due diverse versioni del menu: una invernale e una primaverile. Lo chef si confronterà con le commissioni mensa, incontrerà ragazzi e docenti con lo scopo di elaborare insieme piatti rispettosi non solo della salute ma anche del gusto.

«La sfida è elaborare un intero menu scolastico non solo sano ed equilibrato, ma anche appetibile e riconoscibile, educando così i ragazzi al senso del gusto e alla conoscenza dei prodotti tipici locali, introducendo piatti tipici della gastronomia emiliana», ha sottolineato il sindaco di Castelfranco Giovanni Gargano

 «Opportunità di unire competenze ed esperienze»

«Ritengo sia una grande opportunità reciproca quella di unire competenze ed esperienze nella gestione della composizione e produzione dei menù destinati alla scuola. Un lavoro rivolto a bambini e giovani, ovvero coloro che un giorno, se ben indirizzati, avranno l'opportunità di maturare quel senso del "buono" e del "gusto" tanto importante per le loro scelte alimentari quotidiane. Una prospettiva possibile solo se "coltivata" e stimolata con un insegnamento sul valore del cibo e sull'esperienza del saper conoscere e assaporare il cibo - ha sottolineato Marchini - Il mio compito sarà principalmente quello di inserire prodotti locali che fungano da volano per un menù dal linguaggio e sapore "emiliano", permettendo in tal modo a tutti di degustare l'eccellenza del nostro territorio. Un menù fatto di piatti semplici e gustosi, nel quale i punti di forza saranno soprattutto il prodotto utilizzato e l'attenzione nel gestire i processi produttivi già ampiamente consolidati»

Prima la fase sperimentale, poi la partenza 

Il menù nei prossimi mesi sarà dinamico: dopo le prove di fattibilità dei piatti in laboratorio, saranno fatti “stress test”, ovvero assaggi ed analisi del gradimento; solo dopo aver verificato sul campo la gradibilità del piatto sperimentale introdotto, lo stesso sarà inserito in menù. La popolazione scolastica sarà tenuta costantemente aggiornata attraverso format comunicativi contenenti le variazioni di menù con la nuova ricetta del giorno e i riscontri sull’esito del piatto test che saranno trasmesse tramite newsletter. Dopo la validazione seguirà l’inserimento del piatto nel menù stagionale di riferimento e alla fine dell’intero percorso avremo come restituzione alla comunità il primo menù scolastico “stellato”.

© Riproduzione riservata STAMPA

 


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