Ci sono posti straordinariamente belli e dove si sta anche bene e questo è senza dubbio il "10_11" (Ten Eleven), bar e ristorante del Portrait di Milano, che non a caso si è aggiudicato il titolo di miglior colazione d'Italia dentro un hotel, premiato ai Best Luxury Hotel Award 2024 come simbolo dell'eccellenza italiana. Il merito è della sua location? Di certo un luogo che si affaccia su una piazza che non solo è nel cuore del quadrilatero della moda milanese ma un cortile dell'ex seminario arcivescovile del 500', non lascia indifferente (è uno dei primi seminari al mondo trasformato in biblioteca, stamperia e scuola), così come le sale eleganti che sono un tripudio di specchi, fiori, arredi dove nulla è lasciato al caso, per non parlare del giardino, ma qui c'è molto altro e si chiama "contenuto", un mix di alta pasticceria, grazia e bellezza.

L'esperienza nell'hotel con la miglior colazione d'Italia
La colazione al 10_11 e il New York Roll
"Colazione Portrait", "Colazione a buffet" e "Colazione all'italiana": scegli e inizia l'avventura fra torte classiche, sfogliati, uova, crepes, pancake, french toast, crostoni, piatti salati. Io ho scelto di accompagnare un tè nero con sfogliati di rara eleganza, optando per la "Colazione all'italiana": croissant vuoto, pain au chocolat, sfogliata con crema pasticcera e frutti di bosco, croissant con pistacchio, veneziana alla crema con glassa croccante e il super modaiolo New York Roll. Il mio preferito? Non lo avrei mai detto ma è stato il New York Roll.

Chiamato anche crombolone, è una via di mezzo tra croissant e bombolone ripieno a più non posso con creme a scelta e decorato con ganache. È dal 2022 (anno della sua invenzione a La Fayette Bakery di New York a opera del pastry chef Scott Cloe) che impazza sui social ma, indifferente come sono alle mode in pasticceria, non lo avevo mai degnato di nota.

Il New York Roll del “10_11” di Portrait Milano
Ho l'abitudine di "accarezzare" i dolci prima di addentarli e quando ho sentito scrocchiarmi allegramente fra le dita la sfoglia di questo New York Roll, è stata musica, come udire il crepitio del fuoco davanti a un camino, ma la gioia è stata vedere sgorgare ben 160 grammi di crema chantilly come onde fluttuanti dal suo cuore. Da quel momento ho potuto solo addentarlo voracemente per non farmi sfuggire nulla, neanche una goccia di crema. Il ripieno non l'ho pesato, ovviamente, ma ho chiacchierato un po' con Cesare Murzilli, l'anima dell'universo dolce del Portrait ed è stato lui a rivelarmi che il suo New York Roll pesa appena 40 grammi all'origine ma diventa 200 grammi con un ripieno a dir poco generoso. Semplicemente irresistibile.
Via Sant'Andrea 10 20121 Milano (Mi)