Barcellona: stop agli affitti brevi entro il 2028, case ai residenti

Le licenze per gli appartamenti turistici, rinnovate per 5 anni a novembre 2023, scadranno nel novembre 2028 e non verranno rinnovate. Barcellona sta valutando anche misure per limitare l'afflusso di navi da crociera in città

22 giugno 2024 | 12:27

Basta affitti brevi a Barcellona. Il capoluogo catalano ha annunciato un piano per eliminare tutti gli alloggi turistici entro il 2028, con l'obiettivo di liberare case per i residenti e contrastare l'impennata dei prezzi. Le licenze per gli appartamenti turistici, rinnovate per cinque anni a novembre 2023, scadranno nel novembre 2028 e non verranno rinnovate. Questo libererà circa 10mila case sul mercato residenziale, un numero che corrisponde alle licenze per locazioni turistiche in vigore dopo il congelamento deciso nel 2014. Chissà se la decisione di Barcellona di eliminare gli affitti brevi entro il 2028 potrebbe fare da apripista per altre città, Venezia in primis, che si trovano ad affrontare problemi simili legati al turismo di massa.

Stop agli affitti brevi a Barcellona dal 2028

«A partire dal 2029, a Barcellona non ci saranno appartamenti turistici così come li conosciamo oggi», ha dichiarato il sindaco socialista Jaume Collboni. La decisione è stata presa per contrastare l'impatto insostenibile degli affitti brevi sul mercato immobiliare: in dieci anni, i prezzi degli affitti sono aumentati di quasi il 70% e quelli degli immobili in vendita di quasi il 40%.

«Non possiamo permettere che la maggior parte dei giovani che vogliono andare via dalla casa famigliare debbano lasciare Barcellona», ha aggiunto Collboni.

Barcellona, oltre agli affitti brevi misure contro le navi da crociera

Oltre all'eliminazione degli affitti brevi, il Comune di Barcellona sta valutando anche misure per limitare l'afflusso di navi da crociera in città. «Dobbiamo limitare e ridurre il numero di persone che arrivano in crociera - ha affermato Collboni - perché stiamo arrivando al limite e non possiamo reggere aumenti annui dell'8%". Nel 2023, sono passati da Barcellona oltre 3,5 milioni di crocieristi.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024