Boom di italiani in Albania, ma con i prezzi in aumento rischia di finire come la Croazia

Nonostante il boom di turisti, l'Albania vede un aumento significativo dei prezzi che potrebbe compromettere il suo status di meta low cost. Le località del sud sono al centro delle proteste per i rincari fino al 90%

16 settembre 2024 | 10:22

Come era nelle previsioni, l’Albania è stata la meta prediletta per le vacanze degli italiani che hanno detto addio alla Puglia (troppo cara), ma anche alla Croazia che, dopo l’adozione dell’euro dal 1° gennaio 2023 ha perso il suo status di paradiso low cost. Ma c’è un ma. Anche l’Albania ora potrebbe fare lo stesso errore della Croazia (ma anche di Italia e Grecia) con un aumento significativo dei prezzi, che in alcune località dell’Albania ha raggiunto il 90%. Le spiagge del sud, da Ksamil a Valona, sono state protagoniste di rincari che hanno fatto infuriare molti, inclusi gli stessi albanesi e il premier Edi Rama, che ha definito l'aumento dei prezzi «un suicidio economico».  In ogni caso, al momento, come riporta l'analisi del Corriere della Sera, nei primi otto mesi dell'anno, l'Albania ha accolto oltre 8 milioni di visitatori, registrando un vero e proprio boom turistico. L’aeroporto di Tirana ha visto un afflusso di 3,5 milioni di passeggeri tra giugno e agosto, con un aumento del 46% rispetto all’anno precedente. Tra questi, molti italiani hanno scelto le coste albanesi per le proprie vacanze. 

Albania, un'estate da record per il turismo, ma con rincari preoccupanti

La stagione estiva 2024 ha segnato un nuovo record per l’Albania, con un numero sempre crescente di turisti stranieri, soprattutto italiani, attratti dalle spiagge del Paese. Tuttavia, gli aumenti dei costi dei servizi, che in alcune zone hanno toccato il 90% rispetto all'anno precedente, hanno influenzato negativamente la durata dei soggiorni e la spesa complessiva dei visitatori. Alcuni esperti del settore hanno messo in guardia sui rischi di seguire le stesse orme di destinazioni come Italia, Croazia e Grecia, che hanno subito un calo del turismo a causa dei prezzi troppo elevati dopo la pandemia.

Albania, voli low cost in ascesa

Una delle tendenze più interessanti dell’estate è stato il successo dei voli a basso costo, offerti da compagnie come Wizz Air e Ryanair, che hanno registrato un notevole incremento di passeggeri. Mentre i traghetti tra l’Italia e Durazzo hanno mantenuto numeri simili all'anno precedente, l'aeroporto internazionale di Tirana ha accolto 3,5 milioni di viaggiatori solo nei mesi estivi, con un aumento del 46% rispetto allo stesso periodo del 2023. Piervittorio Farabbi, responsabile dell’aeroporto di Tirana, ha confermato che oltre 1,35 milioni di passeggeri hanno volato tra l’Italia e l’Albania, con un incremento del 47% rispetto all’anno precedente. Si prevede che entro la fine dell’anno, lo scalo raggiungerà i 10,5 milioni di passeggeri, superando il record del 2023.

Albania, prezzi alle stelle e proteste

Nonostante il successo turistico, molti visitatori hanno trovato spiacevoli sorprese una volta arrivati sulle coste del sud dell'Albania. Località come Ksamil, Saranda, Valona, Himara, Dhërmi e Velipoje, già mete ambite dagli italiani nel 2023, hanno registrato aumenti di prezzo che vanno dal 5% al 90%. Questi rincari hanno provocato malcontento anche tra i residenti albanesi, colpiti da prezzi mai visti per servizi come ombrelloni, pranzi o alloggi. Il primo ministro Edi Rama ha criticato duramente la situazione, affermando che tali aumenti potrebbero danneggiare la stagione turistica del 2025.

Vacanze in Albania, il confronto sui prezzi

L'allarme è stato lanciato soprattutto per il sud dell'Albania. Nel 2023, il costo di due lettini e un ombrellone si aggirava intorno ai 5 euro al giorno, mentre nel 2024 è salito a 7 euro, con punte fino a 50-60 euro nelle località più esclusive. Anche gli appartamenti, che l’anno scorso potevano essere affittati a 25-30 euro, quest'anno hanno visto i prezzi salire a 40-45 euro, con alcune strutture che hanno raggiunto cifre comprese tra 100 e 120 euro. Gli hotel, invece, hanno toccato prezzi record, con stanze che arrivano fino a 500 euro a notte.

Albania, boom di turisti nonostante i rincari

Nonostante questi aumenti, il numero di turisti rimane elevato, ma si sono notate alcune differenze rispetto agli anni precedenti. A luglio, ad esempio, l’Albania ha accolto 1,8 milioni di turisti stranieri, con un incremento del 2,7% rispetto a luglio 2023, un tasso inferiore rispetto al +25% registrato nei primi sette mesi dell'anno. Ad agosto sono arrivati altri 2,2 milioni di visitatori, portando il totale degli otto mesi a 8,5 milioni di turisti, con un aumento del 4,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il calo di presenze da parte dei turisti kosovari è stato particolarmente evidente, dato che molti di loro hanno scelto altre destinazioni europee dopo gli accordi con l'Ue che facilitano i viaggi all'interno del continente. Anche gli italiani hanno iniziato a esplorare altre regioni dell'Albania, optando per località meno care rispetto al sud del Paese.

Nuove tendenze turistiche in Albania

Secondo Farabbi, i turisti provenienti dall'Europa centrale, come Polonia e Slovacchia, quest'anno hanno preferito le spiagge di Durazzo e Golem, più accessibili rispetto alle località meridionali. Inoltre, si è notato un crescente interesse per attività come escursioni a piedi e in bicicletta nelle regioni settentrionali dell'Albania, con sempre più visitatori che scelgono di esplorare l'intero Paese anziché limitarsi alle sole destinazioni balneari del sud.

In conclusione, sebbene l'Albania continui a registrare numeri record nel settore turistico, l'aumento dei prezzi rappresenta una sfida importante per il futuro. La speranza è che il Paese riesca a mantenere la propria attrattiva senza penalizzare troppo il portafoglio dei suoi visitatori.

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Alberto Lupini


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