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Il Bosco del Molino: esempio virtuoso a Bufala Fest 2022

Il progetto di Agugiaro & Figna Molini e Cinsa sarà presentato al Giardino delle idee durante la kermesse, in programma dal 9 al 17 luglio a Napoli, come modello per le aziende che investono nella sostenibilità

 
09 giugno 2022 | 09:30

Il Bosco del Molino: esempio virtuoso a Bufala Fest 2022

Il progetto di Agugiaro & Figna Molini e Cinsa sarà presentato al Giardino delle idee durante la kermesse, in programma dal 9 al 17 luglio a Napoli, come modello per le aziende che investono nella sostenibilità

09 giugno 2022 | 09:30
 

Il Bosco del Molino fra gli esempi di progetti a tutela della sostenibilità presentati al Bufala Fest: sarà, infatti, il tema protagonista della 6ª edizione della rassegna in programma dal 9 al 17 luglio 2022 sul Lungomare Caracciolo a Napoli. Il convegno sarà ospitato l’11 luglio all’interno del “Giardino delle idee”, e presentato da Rosanna Figna, direttrice de Il Bosco del Molino, che fin dall’inizio ha sostenuto e creduto nel progetto di forestazione di Agugiaro & Figna Molini, ideato in collaborazione con il Cinsa (Consorzio interuniversitario nazionale scienze ambientali). Il Bosco è il centro nevralgico per la creazione di progetti diretti non soltanto alle scuole, ma anche alle altre aziende, ai professionisti del settore per disegnare un futuro più sostenibile con l’obiettivo anche di coinvolgere e sensibilizzare gli artigiani dell’arte bianca, chef, pizzaioli, pasticceri, panificatori, sulle buone pratiche di sostenibilità da adottare, aumentando la consapevolezza di ciascuno verso il rispetto dell’ambiente, la responsabilità che ognuno ha verso la natura e la qualità del luogo di lavoro.

Il bosco si estende su di un terreno di 13 ettari, adiacente alla sede di Collecchio (Pr) dell’azienda molitoria, e dà dimora a 18mila piante fra arbusti, alberi ed essenze officinali, che assorbiranno fino a 220mila kg all’anno di CO2, compensando così le emissioni totali degli impianti dell’azienda nello svolgimento del processo molitorio dei quattro stabilimenti (Curtarolo, Collecchio, Magione e Rivolta d’Adda).

Un nuovo modo di fare impresa

«Il Bosco del Molino rappresenta - spiega Rosanna Figna - l’esempio di come un’azienda può abbracciare e supportare l’ambiente, attraverso lo sviluppo di un’economia sostenibile rispettosa del territorio, delle persone e delle generazioni future». Al progetto è collegato il tour “Un sacco cambiamento”, realizzato da Agugiaro & Figna Molini in collaborazione con Slow Food Italia, con l’obiettivo di favorire la nascita di un collettivo di professionisti, che diventi portavoce di una visione nuova di fare impresa, di promuovere, attraverso le buone pratiche, i concetti di sostenibilità ad ampio raggio, a livello sociale, ambientale, culturale ed economico».

Un concetto, come spiega Antonio Rea, ideatore e organizzatore di Bufala Fest, che deve essere perseguito attraverso un percorso lungo e costante. «Il consumatore - spiega Rea - ormai è in costante evoluzione, attento ai cambiamenti sociali, tecnologici, economici e alimentari. Pertanto, in questi anni di allargamento della cultura di condivisione delle responsabilità si è diffusa una forte attenzione ai temi della sostenibilità intesa non soltanto come rispetto dell’ambiente, ma anche come sviluppo di buone pratiche dirette alla tutela dei futuri professionisti del settore, contro gli sprechi alimentari, per lo sviluppo e la crescita in maniera rispettosa della filiera bufalina».

 

Un’idea di sviluppo sostenibile orientata alle generazioni future

Bufala Fest 2022 proporrà un villaggio coinvolgente con l’obiettivo di promuovere un’idea di sviluppo sostenibile in grado di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere le generazioni future. «Per noi è un onore ospitare la presentazione de Il Bosco del Molino - spiega Vincenzo La Croce, responsabile e organizzatore degli eventi ospitati nel Giardino delle idee - che rappresenta l’esempio concreto dell’impegno da parte dell’azienda molitoria Agugiaro & Figna per assumere comportamenti virtuosi verso l’ambiente, rispettosi delle future generazioni e dei lavoratori».

Oltre all’incontro dedicato a Il Bosco del Molino sono previsti altri appuntamenti che toccheranno i vari aspetti legati alla filiera: il bilancio di sostenibilità, l’utilizzo di un packaging consapevole e rispettoso dell’ambiente, l’evoluzione di nuove forme di turismo rispettose dell’ambiente e delle persone, ecc.

Dalla pizza ai dolci, mozzarella protagonista della kermesse

Ma il vero protagonista della kermesse sarà il gusto con l’autentico sapore dell’eccellenza rappresentata dalla Mozzarella di bufala campana Dop del Consorzio di tutela che sarà interpretata e proposta in modi differenti: dal burger alla carne di bufalo, dalle pizze dei grandi maestri campani ai dolci con la ricotta di bufala tutto raccolto e raccontato in un unico “grande villaggio” sul Lungomare di Napoli. «Per noi - afferma Giuseppe Daddio, direttore della scuola Dolce & Salato di Maddaloni che si occupa dell’organizzazione e gestione delle aziende coinvolte nell’evento per la loro propensione alla sostenibilità - la nuova edizione di Bufala Fest rappresenta un importante momento per ritornare alla normalità, attraverso una serie di appuntamenti a sostegno della filiera bufalina, capaci puntare all’evoluzione del settore creando nuove sinergie, mettendo in rete realtà produttive del nostro Paese che con lungimiranza progettano un nuovo futuro sostenibile».

L’evento, sostenuto da Agugiaro & Figna Molini, è organizzato dalla Diciassette Eventi, in collaborazione con il Consorzio di tutela della Mozzarella di bufala campana Dop e il patrocinio di Regione Campania e Comune di Napoli.

 

Agugiaro & Figna Molini
Strada dei Notari 25/27 - 43044 Collecchio (Pr)
Tel 0521 301701

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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