Latteria Soresina e Zanetti: completato l'acquisto congiunto di Saviola
Acquisita insieme un anno fa, Saviola viene ora divisa a metà: Soresina e Zanetti si spartiscono produzione e asset, rafforzando la loro presenza nel mercato del Grana Padano e del Parmigiano Reggiano
Latteria Soresina e Zanetti hanno chiuso il cerchio: infatti, a partire dal 1° aprile si sono divise ufficialmente Saviola Spa, completando l'operazione di acquisizione iniziata un anno fa. La divisione degli asset - prevista fin dall'inizio - sancisce una tappa importante nel mondo dei formaggi Dop, con un modello di collaborazione inedito tra una cooperativa e una società per azioni, nel segno di Grana Padano e Parmigiano Reggiano.
Nel 2024, ricordiamo, le due aziende avevano annunciato l'acquisizione della storica Saviola, realtà da oltre 140 milioni di fatturato focalizzata proprio sulla produzione e vendita di Grana Padano e Parmigiano Reggiano. L'accordo prevedeva una gestione comune di un anno, seguita dalla scissione equa delle attività, resa ora effettiva con una ripartizione del 50% dei valori e la suddivisione di 107mila referenze produttive di Grana Padano. L'obiettivo era chiaro sin dall'inizio: rafforzare il peso industriale nei mercati nazionali e internazionali, in particolare nei segmenti a maggior valore aggiunto. Ciò che rende l'operazione degna di nota è anche il modello utilizzato: per la prima volta, una cooperativa di primo grado come Latteria Soresina e una società per azioni come Zanetti hanno unito le forze per portare a termine un'acquisizione di queste dimensioni. Un'intesa resa possibile da una visione comune, pur partendo da strutture giuridiche e mission aziendali differenti, che ha permesso di mettere al centro le esigenze della filiera e del mercato.
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Saviola: Latteria Soresina e Zanetti si spartiscono il colosso dei formaggi italiani
A commentare l'operazione è Tiziano Fusar Poli, presidente di Latteria Soresina: «Come per tutte le nostre acquisizioni, si tratta di una operazione strategica volta alla crescita industriale. Affrontare i mercati sempre più concentrati e che necessitano di investimenti in innovazione, sostenibilità ed efficienza, implica pensare ad una strategia di crescita ed integrazione, coerente con le nostre linee aziendali e coi nostri valori fondanti, per attrezzarci e dare continuità ai nostri oltre 125 anni di storia. Gli asset apportati dalla Saviola si stanno già mostrando importantissimi al fine di perseguire la nostra missione e le nostre strategie. In questa operazione ho potuto tra l'altro constatare come, sebbene di matrici diverse e tra di loro competitors, Latteria Soresina e Zanetti hanno dimostrato di collaborare e saper lavorare per il meglio di Saviola, dei suoi clienti e del mantenimento di un business che riguarda prevalentemente eccellenze italiane ambasciatrici nel mondo come il Grana Padano ed il Parmigiano Reggiano».
Non manca il commento della famiglia Zanetti, da sempre alla guida dell'omonima azienda. Attilio e Matteo Zanetti, rispettivamente presidente e vicepresidente, parlano di un'intesa senza precedenti: «Si tratta di un'operazione unica scaturita da uno sforzo sinergico e da un'intesa che non ha precedenti. Abbiamo cercato di superare ogni difficoltà grazie a un lavoro quotidiano con i vertici operativi delle società con l'obiettivo comune di rafforzare e consolidare la posizione leader dei nostri grandi formaggi nel mondo anche a beneficio di tutto il settore e di tutta la filiera. Questo è stato un aspetto vincente per trovare sempre e con grande professionalità, soluzioni su esecuzioni non sempre semplici. La nostra azienda, con la sua storia ultracentenaria, è cresciuta sempre in modo equilibrato e sostenibile; questa acquisizione va nella medesima direzione e ci consentirà di fornire la nostra clientela in modo sempre più mirato e capillare migliorando tutti i processi della nostra filiera: produzione, stagionatura, confezionamento e distribuzione. Ne usciamo ancor più rafforzati nel nostro ruolo di ambasciatori nel mondo dei grandi formaggi italiani».
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