Olimpiadi, i prezzi non decollano: i grandi eventi non tirano più?

Nonostante l'imminente inizio dei Giochi Olimpici, i prezzi delle camere a Parigi sono in costante calo da aprile, segno che non sempre i grandi eventi rappresentano un'opportunità per il settore alberghiero . In Italia si riflette sul Giubileo di Roma del 2025 e le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026, appuntamenti che dovranno essere gestiti con cautela dagli albergatori

04 luglio 2024 | 13:37

L'entusiasmo per i grandi eventi non sempre si traduce in un successo per il settore alberghiero. Spesso, le aspettative di un forte afflusso turistico e di un aumento delle tariffe non vengono soddisfatte, costringendo gli hotel a rivedere al ribasso i prezzi. Il caso delle Olimpiadi di Parigi ne è un esempio lampante. Nonostante l'imminente inizio dei Giochi, i prezzi delle camere a Parigi sono in costante calo da aprile, secondo un’analisi di Iodah, una piattaforma di intelligenza artificiale specializzata nel settore turistico. Un trend inaspettato, che evidenzia una discrepanza tra le previsioni e la realtà.

Olimpiadi, perché i prezzi degli alberghi non decollano?

L’analisi è stata organizzata su un campione di 1500 strutture alberghiere di tutte le categorie, estremamente significativo rispetto a situazioni in cui invece le analisi vengono fatte su campioni molto più limitati e modesti, e sono stati presi in considerazione i dati pubblicati dagli hotel sulla piattaforma Booking.com. Secondo Fabio Primerano, presidente di Federalberghi Lombardia e ideatore di Iodah, le cause sono diverse. Alcune sono legate alla situazione contingente che vede coinvolta la Francia, mentre altre hanno un respiro più globale.

 

A contribuire ci sono anche timori per la sicurezza. La minaccia di attentati terroristici, unita alla fuga di notizie sul piano di sicurezza nazionale, ha fatto desistere molti potenziali turisti. Anche l’escalation del conflitto in Medio Oriente ha accentuato la percezione di un clima di instabilità globale, disincentivando i viaggi verso la Francia. Anche se, in un periodo di incertezza economica, un ruolo viene giocato anche dai prezzi troppo alti e gli alberghi che hanno mantenuto tariffe elevate rischiano di non attrarre clienti.

Alberghi, i prezzi non decollano: le Olimpiadi un monito?

Il caso di Parigi rappresenta un campanello d'allarme per il settore hospitality. Grandi eventi come il Giubileo di Roma del 2025 e le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026 dovranno essere gestiti con cautela dagli albergatori, evitando di speculare sui prezzi e tenendo conto del mutato scenario geopolitico.

 

Appare chiaro che i grandi eventi non sempre garantiscono il successo del turismo locale, mentre la sicurezza e la stabilità internazionale sono fattori chiave per le scelte dei viaggiatori. È quindi fondamentale che gli alberghi adottino strategie di pricing flessibili e realistiche, adeguando i prezzi in base alle fluttuazioni del mercato e alle esigenze dei clienti. Non solo. Occorre monitorare costantemente l'andamento del mercato e la domanda turistica, ma anche promuovere pacchetti e offerte speciali e comunicare in modo chiaro e trasparente sui servizi offerti e sulle misure di sicurezza adottate.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024