Santanché vende le sue quote del Twiga al compagno e a Briatore

Il ministro del Turismo ha ceduto la sua partecipazione nello stabilimento balneare toscano per 2,8 milioni di euro. Del suo 22,05%, una metà è andata a Flavio Briatore, l'altra a Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena

24 novembre 2022 | 19:28

Il ministro del Turismo Daniela Santanché ha venduto le sue quote del Twiga, noto stabilimento balneare di Marina di Pietrasanta (Lu). Ad annunciarlo era stata lei stessa dalle colonne de La Stampa, senza però dire però a chi fossero finite. Bene, anche questo dettaglio è stato rivelato: una parte è andata al compagno Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena e un'altra a Flavio Briatore. 

In questo modo il ministro, che in passato aveva negato la volontà di vendere, prova ad allontanare definitivamente le accuse di conflitto di interessi dopo che già aveva rinunciato alle deleghe sui balneari, conferite al ministro per il Sud e per le Politiche del mare Nello Musumeci. Non è comunque la prima grana che si trova ad affrontare Santanché da quando è diventa ministro. Ha infatti dovuto fare i conti con alcuni problemi legati a Visibilia, la concessionaria di pubblicità che aveva rilevato nel 2016 e che poi aveva lasciato, in pessime condizioni, cedendo le proprie quote nei mesi scorsi. La querelle sembra comunque essersi chiusa, con il ministro che ha saldato i debiti della Visibilia Editore. 

Santanché lascia il Twiga a Briatore e al compagno 

A ricostruire il puzzle del passaggio di quote è stato il Sole 24 Ore che ha spiegato come il ministro Santanché abbia ceduto per 2,8 milioni di euro il suo 22,05%. Una metà, dicevamo, è finita a Flavio Briatore e l'altra al compagno. Una piccola quota indiretta è andata ai fratelli di Kunz, Soldano e Anastasia. Con il passaggio di quote Flavio Briatore diventa socio di maggioranza e le quote risultano ora così suddivise: Majestas Sarl, la holding lussemburghese che controlla le società di Briatore, detiene il 56,925%, il manager Bruno Thierry Sebastien Michel ha un 10%, Modi Srl, controllata dai gemelli Dimitri e Soldano Kunz d’Asburgo Lorena, ha il 7,225%, e Thor Srl, controllata sempre dai due gemelli Kunz d’Asburgo Lorena e dalla sorella Anastasia e titolare della nuda proprietà di una quota pari al 22,05% del capitale, che ora ha una quota del 3,75% del capitale.

 

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024