Firma storica del giornalismo, decano dei critici enogastronomici del Trentino Alto Adige, Giuseppe Casagrande, classe 1947, entra giovanissimo al quotidiano "L'Adige" dapprima come pubblicista e dal 1970 come professionista con successivi incarichi di inviato, caposervizio e caporedattore. Acquario romantico, amante dei viaggi, della buona tavola e del buon vino, nei primi anni Ottanta ha ideato la rubrica “L'angolo del buongustaio”, poi diventata pagina settimanale (Pantagruel) che ha curato per 35 anni. Ha diretto Papageno, la rivista in italiano e tedesco di cultura enogastronomica della vecchia Mitteleuropa.
Autore del volume "Cucina Trentina" (Panorama editore) e di numerose pubblicazioni, accademico dei vini e commissario nei più importanti concorsi enologici, nel 2004 è stato insignito della cittadinanza onoraria dal Comune di Porec-Parenzo (Croazia). Ha fondato la Confraternita di Bacco di cui è presidente. Nei 55 anni di professione giornalistica ha ricevuto numerosi riconoscimenti: vincitore della Penna d'oro, del premio "Delta del Po", del Premio "Città di Scandiano", del premio "Città di Noto", del premio "Franciacorta", nel 2011 gli è stato assegnato il premio alla carriera Francesco Fontana Trofeo Leone di San Marco "per la squisita sensibilità nel raccontare il mondo enogastronomico, la maestria e l’innata capacità di emozionare il lettore con una scrittura che affascina per qualità e ricchezza dei contenuti"