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Ristorazione accessibile a Rende In arrivo un menu in Braille

Alla vigilia della giornata nazionale che celebra l’alfabeto dei non vedenti, all’Ariha hotel è stata presentata un’iniziativa che punta ad offrire un ambiente più favorevole per i clienti con disabilità.

 
20 febbraio 2020 | 16:50

Ristorazione accessibile a Rende In arrivo un menu in Braille

Alla vigilia della giornata nazionale che celebra l’alfabeto dei non vedenti, all’Ariha hotel è stata presentata un’iniziativa che punta ad offrire un ambiente più favorevole per i clienti con disabilità.

20 febbraio 2020 | 16:50
 

Nella giornata mondiale della Giustizia sociale (oggi, 20 febbraio) e alla vigilia della giornata nazionale del Braille, all’Ariha hotel di Rende sono state presentate le iniziative che puntano ad una ristorazione più accessibile. Si parte dal metodo di scrittura, il Braille, inventato nel 1829, su cui si basa il nuovo menu in dotazione al ristorante Il senso della Calabria, illustrato da Adele Iannuzzi e dal direttore della struttura Mario Calabria.

Mario Calabria, Adele Iannuzzi e Michele Giorno - Ristorazione accessibile a Rende Presentato un menu in Braille

Mario Calabria, Adele Iannuzzi e Michele Giorno

Colmare il divario delle disuguaglianze è l’obiettivo principale anche nel settore dell’accoglienza. Sul tema della giornata mondiale si sono basati tutti gli interventi moderati dal giornalista Tommaso Caporale. Tra le novità presentate il progetto di un volume cartaceo e online che costituirà la prima guida nazionale dei ristoranti accessibili; un vademecum con tanto di punteggio per ogni attività ristorativa che meglio sarà organizzata per accogliere le varie disabilità.

«C’è bisogno di un welfare moderno che deve offrire sempre più ambienti “favorevoli” ai cittadini – ha concluso il direttore dell’Ariha hotel, Mario Calabria – abbiamo intenzione di abbattere le barriere culturali che alimentano le disuguaglianze sociali anche in luoghi di svago e di gusto. Questo è il primo step di una serie di attività che andranno in questa direzione, il senso dell’accoglienza a 360 gradi».

«C’è ancora poca sensibilità nei confronti di questi temi – ha sottolineato Adele Iannuzzi – ma attraverso queste iniziative come il nostro menu in Braille realizzato a mano e con materiali ecosostenibili stiamo cercando di stimolare l’opinione pubblica e le istituzioni verso questi temi». «I nostri servizi di qualità si completano con questo primo tassello verso l’accessibilità – ha commentato il maitre Amira Michele Giorno – e ciò rende ancora più ampia la nostra offerta che non si limita alla bontà dei piatti ma è sempre più attenta al benessere del cliente”.

Per informazioni: www.arihahotel.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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