Relax e natura all'Alpin Panorama Hotel Hubertus, albergo di lusso in Alto Adige

L’Alpin Panorama Hotel Hubertus, che nel 2024 ha conquistato la quinta stella, è un panorama hotel, dove architettura e natura si incontrano ed è anche animato da una storia, incentrata sulla famiglia proprietaria

07 agosto 2024 | 17:23
di Guido Gabaldi

Ci sono hotel di charme, hotel lussuosi,  enogastronomici, ecosostenibili, bike friendly, adults only  e chissà che altro: in quale casella si iscrive l’Alpin Panorama Hotel Hubertus? Diciamo subito che si trova a Valdaora (Bz), a 1350 m di altitudine, nella zona del Plan de Corones in Alto Adige, e a lume di naso dovrebbe far scattare subito l’incasellamento alpino con gli sci ai piedi. Troppo poco: l’Hubertus, che nel 2024 ha conquistato la quinta stella, è anzitutto un panorama hotel, visto che la ricerca del connubio fra architettura e natura, uno dei lasciti più significativi di Le Corbusier, trova qui un’interpretazione preziosa. Guardare dal proprio letto, attraverso la parete a vetri, le vallate verdi e i monti azzurri della Val Pusteria, nuotare nella piscina all’aperto sospesa fra cielo e terra, ri-sospendersi nella sauna o nelle ampie vasche  idromassaggio, all’interno e all’esterno del trampolino architettonico altrimenti detto “Heaven & Hell”: proprio una botta di vita,  ma senza traumi,  c’è solo il positivo.

La storia dell’Alpin Panorama Hotel Hubertus

Ma un Hotel nella posizione dell’Hubertus, con 74 camere, la Sky Pool a sfioro di 25 metri, l’area wellness Alpenreych di 7.000 mq munita di 9 piscine indoor e outdoor e 8 differenti saune, la terrazza e il giardino panoramico non può essere solo cemento, legno, acqua e piante:  è anche animato da una storia,  incentrata sulla famiglia proprietaria. Ce ne parla Markus Gasser, che assieme a Christian, Helga e Daniela si occupa a pieno tempo dell’albergo.

«Questo hotel ha una lunga storia - racconta Gasser -. Mio nonno lo comprò più di 50 anni fa, a mio padre e mia mamma è toccata la fase dello sviluppo step by step, con investimenti distribuiti nel tempo. Lo hanno gestito per trent’anni, e poi hanno passato il testimone, quattro anni or sono, a me e mia sorella. Continua la lenta trasformazione, ogni anno si ristruttura o si aggiunge qualcosa di nuovo: l’anno scorso l’area wellness, due anni fa la piattaforma “Heaven & Hell”, un po’ con autofinanziamento un po’ con prestiti bancari».

Capisco la lentezza, ma il progetto è comunque ambizioso,  viste le dimensioni.
Non è poi così grande, il Panorama Hubertus, dato che l’affaccio è su un solo lato, perché tutte le stanze devono poter godere della vista di monti e  vallate, che è meravigliosa;  in un’altra posizione si sarebbero, a parità di volumi, creati più spazi interni ed esterni, potendosi aprire balconi e finestre su più lati.

Veniamo ora alla clientela:  da dove proviene?
20% Italia,  50% Germania, 30% paesi anglosassoni ed altro.

I vostri ospiti danno importanza alle tematiche ambientali?
Non si può gestire una struttura come questa, al giorno d’oggi, senza dare valore all’ecosostenibilità.  Abbiamo ottenuto la certificazione GSTC per il turismo sostenibile e lavoriamo per mantenere gli standard, per cui non basta investire: bisogna controllare costantemente consumi, emissioni, percentuali di riciclaggio, è un’attività  incessante.  Noi possiamo dire di essere, ormai da anni, autosufficienti quanto ad energia termica per riscaldamento, acque della spa, piscine: ci alimentiamo con il cippato di legno, un biocombustibile derivante da scarti di segherie, manutenzione di boschi, potature, sfalci di verde urbano. Per l’energia elettrica abbiamo il nostro impianto fotovoltaico, quando non c’è il sole si utilizza l’energia idroelettrica prodotta in loco, sfruttando la centrale del lago di Valdaora, proprio qui sotto.

Alpin Panorama Hotel Hubertus ed ecosostenibilità

L’impegno ecosostenibile interessa un po’ a tutti, per ovvi motivi, ma siamo sicuri che la maggioranza degli ospiti ha nel cuore l’area wellness, distribuita su più piani e installazioni. Prendiamo ad esempio la piscina esterna a sfioro, che fluttua di fronte alle vette dolomitiche e al Plan de Corones, la “Sky Pool”: unica nel suo genere, lunga 25 metri e riscaldata a 33°C tutto l’anno, esce a sbalzo sulla valle e, con la stessa levità della spa sfida anch’essa il vuoto. Chi distolga lo sguardo dal panorama emozionante tutt’attorno può guardarsi sotto i piedi e notare il fondale trasparente: sospeso a mezz’aria, questa la sensazione. Qualcosa di simile  a quello che si prova nell’installazione “Heaven & Hell”, specie di enorme trampolino di benessere slanciato sulla vallata, proprio di fronte alle figure massicce  delle montagne che si accavallano: un altro contesto ove i confini tra architettura e paesaggio, cielo e terra, uomo e natura scompaiono. La parte superiore, “Heaven”, è il tempio delle piscine idromassaggio all’aperto, mentre “Hell”, realizzata con eleganti baite alpine stilizzate, è l’area munita di saune e ice room.

Si potrebbe obiettare, con qualche ragione, che non si viene d’estate in Val Pusteria solo per saltabeccare tra saune, piscine e sala fitness, per belle che siano. E difatti il programma settimanale che abbiamo visionato prevedeva il giro delle malghe in Val Casies,  una festa per gli occhi e pure per le mascelle, alla ricerca delle eccellenze gastronomiche della zona. I più sportivi potevano seguire il corso di arrampicata in falesia, sotto la guida di un esperto istruttore. E perché negarsi l’escursione attorno al lago del parco naturale Fanes - Dolomiti per fare il pieno di aria pura e  paesaggi indimenticabili, o magari un giro in e-bike attraverso le valli laterali della Val Pusteria, sempre in compagnia di un istruttore qualificato.

Come si mangia all’Alpin Panorama Hotel Hubertus

I gastronomi convinti trovavano pane (e vino!) per i loro denti nelle degustazioni guidate tra le pareti della Stube alberghiera,  per brindare con le migliori specialità nazionali e internazionali, e perfino con qualche rarità.  Il programma gastronomico, all’interno dell’elegante e confortevole sala ristorante dell’Hubertus, prevedeva tappe ben diversificate, legate per lo più all’Alto Adige e all’Italia, con un occhio di riguardo per le aziende agricole della Val Pusteria. Una felice commistione tra vicino e lontano, visto che non mancava qualche suggestione marina, come la calamarata al ragù di polpo e patate, servita subito dopo il brodo di gallina con polpettine al formaggio e la zuppetta di topinambur e funghi. 

Sempre in apertura, ci ha colpito la zeppola fritta di patate con speck e rafano, e la classicità delle tagliatelle con porcini locali e sedano di montagna. I secondi volevano essere rassicuranti e gioiosi, intrisi di riferimenti territoriali come  la rosticciata di vitello alla tirolese o la trota della Val Passiria con patate dolci e salsa al pepe verde. E comunque qualche  svolazzo internazionale lo offriva  l’halibut confit, in unione con gazpacho tiepido, olive taggiasche e rucola. La curiosità di apprendisti gourmet e palati incontentabili verrà dunque soddisfatta, ma anche i sognatori di giorno, i cacciatori di relax e gli sportivi a tempo pieno troveranno stimoli e sorprese, qui all’Alpin Panorama Hotel Hubertus, dove la Val Pusteria sa offrire il meglio di sé, a cavallo fra offerta turistica tradizionale e vocazione ecologica.

Alpin Panorama Hotel Hubertus
Via Furcia 5, 39030 Sorafurcia - Valdaora (Bz)
Tel 0474 592104

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024