Il ministro dell'economia e delle finanze Daniele Franco ha ammesso che le previsioni di crescita del Prodotto interno lordo italiano, rispetto alle ultime stime della Commissione europea (4,1%), andranno riviste al ribasso. Ma non solo, ha previsto anche che l'inflazione continuerà a salire come conseguenza del conflitto tra Russia e Ucraina.
«il rischio è che la ripresa sia messa a rischio da scossoni dei mercati finanziari - ha dichiarato - È un momento critico in cui di fronte al peggioramento delle prospettive, la politica economica fronteggia sfide notevoli e difficili scelte. Servono coesione a livello nazionale, coordinamento a livello europeo e politiche lungimiranti. È inoltre essenziale che la ripresa non perda forza propulsiva e che venga mitigato l'impatto dello shock energetico sul potere d'acquisto delle famiglie e sulla competitività delle imprese».