Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 27 aprile 2025  | aggiornato alle 12:54 | 111950 articoli pubblicati

Filiera corta e qualità italiana: il progetto Bionda Sarda di Coldiretti

Coldiretti lancia “Bionda Sarda”, la birra artigianale italiana a filiera corta nata in Sardegna, con orzo e luppolo locali, 100% tracciabile e sostenibile. Un progetto replicabile in tutta Italia [...]

08 aprile 2025 | 15:43
 

Filiera corta e qualità italiana: il progetto Bionda Sarda di Coldiretti

Coldiretti lancia “Bionda Sarda”, la birra artigianale italiana a filiera corta nata in Sardegna, con orzo e luppolo locali, 100% tracciabile e sostenibile. Un progetto replicabile in tutta Italia [...]

08 aprile 2025 | 15:43
 

In occasione del Vinitaly 2025, Coldiretti ha presentato “Bionda Sarda”, il progetto di birra artigianale italiana realizzata interamente a filiera corta, dall’orzo al bicchiere. Nata in Sardegna, questa birra vuole essere un modello replicabile in altre regioni, con l’obiettivo di creare un sistema produttivo locale, sostenibile e tracciabile.

Filiera corta e qualità italiana: il progetto Bionda Sarda di Coldiretti

La birra “Bionda Sarda”

La filiera della birra italiana parte dal campo

Frutto della collaborazione tra Coldiretti, il Consorzio Birra Italiana, e il Birrificio Quattro Mori, “Bionda Sarda” coinvolge 20 birrifici locali, una cooperativa di produttori di luppolo e una di cerealicoltori. L’idea è semplice: produrre una birra di qualità valorizzando le materie prime italiane e sostenendo l’economia del territorio. Grazie ai 60 ettari coltivati nel 2023 e raccolti nell’estate 2024, nonostante incendi e siccità, la produzione ha dato risultati incoraggianti. Il raccolto di orzo locale è stato trasformato in malto pronto all’uso e interamente distribuito ai birrifici sardi, riducendo i costi logistici e l’impatto ambientale.

Tracciabilità e qualità: una birra trasparente

Ogni bottiglia di “Bionda Sarda” porta un QR code che consente di scoprire l’origine delle materie prime, indicando dove sono stati coltivati e trasformati orzo e luppolo. Questo approccio risponde alla crescente domanda di prodotti tracciabili e autentici, garantendo qualità e trasparenza ai consumatori.

Un modello etico che premia agricoltori e birrifici

Il progetto permette agli agricoltori di ottenere una remunerazione superiore rispetto ai prezzi di mercato, grazie a una filiera più corta e diretta. I birrifici artigianali, dal canto loro, possono contare su una fornitura stabile e locale, migliorando la pianificazione e la qualità del prodotto finale.

TeamSystem

Gli obiettivi futuri: più campi e turismo brassicolo

Tra i prossimi passi, Coldiretti punta a estendere le superfici coltivate, avviare percorsi formativi per gli agricoltori e sviluppare le “Strade della Birra Sarda”, un’iniziativa per promuovere il birraturismo e raccontare il legame tra birra e territorio.

Sardegna, laboratorio per una birra italiana d’eccellenza

Con “Bionda Sarda”, la Sardegna si conferma un punto di riferimento per il settore agroalimentare italiano, grazie a un progetto che unisce qualità, sostenibilità ambientale e valorizzazione dei territori. Un esempio concreto di come agricoltura e trasformazione possano collaborare per una birra 100% italiana, autentica e trasparente.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
LE ALTRE NOTIZIE FLASH
Loading...


Sogemi
Nomacorc Vinventions
Senna
Julius Meiln

Sogemi
Nomacorc Vinventions
Senna

Julius Meiln
Brodetto Fest