Un’avventura della cucina italiana nel mondo, a partire da un ristorante che poi diventa pizzeria e si espande in vari Paesi del Medio Oriente. “
Margherita pizzeria del quartiere dal 1959” è oggi una catena di pizzerie localizzate in Medio Oriente creata dal cuoco napoletano
Giovanni Casa. Cinque “branches” in Libano, due in Arabia Saudita, due nuove aperture a Dubai e Kuwait City, Margherita porta sulla tavola dei clienti la vera cucina italiana, utilizzando i migliori prodotti italiani per esportare la vera cultura culinaria del Belpaese in giro per il mondo. Per il prossimo anno sono previste aperture in Giordania, Qatar, Iraq e Riad in Arabia Saudita.

«Un’avvenuta iniziata nel 2008 con l’apertura del primo punto vendita a Beirut, in Libano - racconta Giovanni Casa - con un successo enorme e immediato per il prodotto napoletano e italiano di qualità. Lo stile e il concept sono comuni in tutti i locali, ma lascio la libertà ad ogni chef di cucina (rigorosamente italiano) di firmare dei piatti».
Giovanni Casa
Proporre la pizza italiana in Medio Oriente è diverso rispetto all’Italia. «Noi siamo abituati ad apprezzare la pasta della pizza - spiega Casa - loro preferiscono invece il topping. Puntiamo molto sulla finezza del pizzaiolo e sulla qualità degli ingredienti, proponendo tipologie di pizze che rispecchiano sempre la tradizione classica italiana, evitando naturalmente di utilizzare prodotti di origine suina, che in questa parte del mondo non si possono consumare, tranne in Libano. Usiamo soprattutto insaccati di manzo per sostituire quelli di maiale. Per il prosciutto cotto, invece, utilizziamo del prosciutto di tacchino».

La pizza italiana all’estero non teme concorrenza, anche se il mercato abbonda di proposte di ogni genere, che finiscono per condizionare i gusti dei consumatori. «Quando parliamo di pizza - ammette Casa - la gente di queste zone pensa al prodotto americano, che non ha niente a che vedere con il nostro. Non si può parlare di vera concorrenza, ma queste attività ci danno comunque “fastidio” sul mercato. La qualità vince, ma ci vuole molto lavoro dietro per educare il cliente».
Per informazioni:
www.pizzeriamargherita.com