Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 24 novembre 2024  | aggiornato alle 07:44 | 109190 articoli pubblicati

Siad
Siad

Maietta si riconferma ai vertici dell’Ais Eletto anche il nuovo Consiglio Nazionale

 
11 giugno 2018 | 18:41

Maietta si riconferma ai vertici dell’Ais Eletto anche il nuovo Consiglio Nazionale

11 giugno 2018 | 18:41
 

Antonello Maietta si riconferma alla guida dell’Ais - Associazione italiana sommelier dopo le ultime elezioni che si sono svolte nel weekend a livello nazionale e nelle singole sezioni regionali.

Maietta intraprende così il suo terzo mandato alla guida dell’Associazione grazie ai buoni risultati ottenuti negli anni scorsi. Non a casa, il presidente è stato anche eletto “Personaggio dell’anno” nel sondaggio di Italia a Tavola nella categoria “Maître, sommelier, manager d’hotel” quando correva l’anno 2016.

Antonello Maietta (Maietta si riconferma ai vertici dell’Ais Eletto anche il nuovo Consiglio Nazionale)
Antonello Maietta

Nelle ultime elezioni del Consiglio Nazionale ha avuto la meglio su Giuseppe Baldassarre conquistando 4.512 voti contro i 4.320 del collega. Tra i nove più eletti e che quindi comporranno il nuovo Consiglio Nazionale figurano altre sette personalità: Mauro Carosso, Roberto Bellini, Giorgio Rinaldi, Manuela Cornelii, Nicola Bonera, Marco Ricciardi e Francesco Guercilena.

Per quanto riguarda i revisori legali, tre i nomi eletti: Germano Farina (4.830 voti), Chiara Colella (3.472) e Giovanni Lucchetti (3.111).

«Appresi i risultati elettorali - ha scritto Maietta sul proprio profilo Facebook - a caldo posso soltanto dire che l'eccellente risultato è frutto innanzi tutto del lavoro di squadra, potrebbe sembrare una frase fatta, ma in realtà è stato proprio così. Una squadra che spaziava dall'Alto Adige alla Sicilia con la regia dell'ottimo Cristiano Cini. Poi ha pesato anche una campagna elettorale condotta con toni pacati, senza mai offendere o criticare le scelte altrui. L'unico rammarico è legato alla mancata elezione dei due colleghi del Veneto, persone del calibro di Graziano Simonella e di Marco Visentin».

«Si tratta - ha spiegato Maietta - di una regione che mi ha sempre accolto con grande entusiasmo e ospitalità. Sono stato da loro per ben tre volte negli ultimi due mesi e ho potuto toccare con mano le belle cose che fanno. Ho il timore che non sia stato compreso il loro programma e sia stato interpretato come la radicalizzazione di una macro area. In realtà non è così. Ora portiamo in Consiglio Nazionale sette colleghi su nove e se non faremo bene in questi quattro anni tirateci le orecchie, perché sarà solo colpa nostra. Adesso avanti tutta per un Ais senza confini».

Per informazioni: www.aisitalia.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali



Debic
Forst

Bonduelle
Consorzio Asti DOCG
Tirreno CT