Quando si chiude una porta, si apre un portone. Potremmo sintetizzare così il cambio dei vertici di Abi Professional - Associazione Barmen Italiani, a cominciare dal presidente in carica. Ha lasciato, dopo due mandati, Ernesto Molteni, al cui posto entrerà in carica Bernardo Ferro. Ora Molteni sarà segretario nazionale. Eletti anche il nuovo vicepresidente e il nuovo tesoriere, rispettivamente Silvano Evangelista e Rosario Mangareci. Una squadra pronta a portare avanti i valori associativi per i prossimi quattro anni.
Rosario Mangareci, Bernardo Ferro e Silvano Evangelista
Una lunga carriera, da barman e da consigliere
Bernardo Ferro, il neo-eletto presidente di Abi Professional, ha alle spalle
una lunga carriera, tra la ventennale esperienza in locali di lusso all'Isola d'Elba e i ruoli istituzionali nella delegazione Valle d'Aosta. «Ho una storia simile a quella di molti associati - ci dice - anche io ad esempio sono entrato in Abi dopo essere stato per anni in Aibes». Oggi, dopo essere stato
dal 2017 nel consiglio della sezione Valle d'Aosta, è diventato presidente, prendendo in mano un'associazione che nell'ultimo anno ha vissuto momenti di difficoltà: «È stato
un momento di passaggio importante - spiega, riferendosi ai due anni appena passati - non solo per il Covid-19, ma anche perché abbiamo voluto intraprendere
un percorso di verità, di chiarezza associativa nei confronti di tutti».
Gli obiettivi: ripartire più forti di prima, aumentare i numeri
«Da un anno e mezzo di fermo - dichiara - alcuni progetti sono rimasti nel cassetto, altri sono stati portati avanti limitazioni permettendo.
Ora vogliamo ripartire più forti di prima, facendo crescere la nostra realtà, promuovendo la nostra associazione, il nostro logo, cercando soprattutto di
aumentare i numeri», un obiettivo non facile vista anche la crisi economica che ha toccato molti operatori del settore, «cercando di coinvolgere sempre di più coloro che non hanno ancora compreso a fondo
i vantaggi della vita associativa».
Dal Concorso nazionale alla collaborazione con Al Bano
Per fare questo, Ferro ha già alcune idee. «Vogliamo dare da mangiare ai nostri soci, incuriosendo chi ancora non fa parte delle nostre fila. Vogliamo farlo con la formazione, con masterclass, con eventi». Da poco insediato, Ferro ha già in mente i prossimi appuntamenti associativi. «Uno dei primi step sarà a fine ottobre, con il
Concorso nazionale dell'associazione. Poi a inizio novembre un'altra occasione ci vedrà impegnati a tu per tu con
Al Bano presso le Tenute Carrisi». Nel frattempo il neo-presidente sta anche pensando ad un ulteriore evento-concorso:
Elba Drink. «È un'iniziativa stupenda, che avrà come tema di fondo il bere consapevole - la nostra associazione cerca sempre di dare un senso alle proprie iniziative con temi di fondo importanti ed attuali - vedremo se riusciremo a organizzarlo».
Il retaggio di Ernesto Molteni
Questo nuovo direttivo prende in mano un'associazione sì ancora giovane, ma già ricca di fondamenta, create nel rispetto della
professionalità della figura del barman. Fondamenta consolidate durante l'ultimo mandato di 5 anni (invece di 4, causa prolungamento dovuto al Covid-19) dal già presidente Molteni e dalla sua squadra, che lasciano una Abi Professional che si contraddistingue per "
tanto entusiasmo, voglia di crescere, spirito collaborativo e tanta amicizia".
Dalla solidarietà alla formazione: Abi Professional oggi
Progetti solidali come
Abi in Rosa,
concorsi online per valorizzare l'operato dei soci, un
Centro Formazione per permettere agli iscritti di migliorarsi, anche con la
pubblicazione di testi didattici ad hoc, una
comunicazione sempre attiva per raccontare i successi e i progressi non solo del gruppo, ma anche dei suoi singoli soci: questi alcuni dei progetti realizzati finora, che sicuramente verranno portati avanti anche dal nuovo direttivo. «Proseguiremo quello che è stato fatto da Molteni e dalla sua squadra; eventi, iniziative ed ideologie che io stesso in consiglio ho appoggiato a suo tempo».
Un pensiero a Umberto Caselli
Una nuova stagione quindi, per l'associazione, e un nuovo direttivo, che guarda avanti ma non dimentica ciò che si è lasciato alle spalle: non solo quanto fatto dalla squadra di Molteni, ma anche la scomparsa del presidente onorario Umberto Caselli: «A lui va un enorme pensiero e tutta la mia stima. Per onorarlo, stiamo preparando qualcosa di grosso...».
Per informazioni:
www.abiprofessional.it