Il Bonus Chef, importante sostegno per il settore della ristorazione, si avvia alla conclusione del suo percorso. L'Agenzia delle Entrate ha ufficialmente istituito il codice tributo, il "7053", che rappresenta la chiave d'accesso al credito di imposta concepito per coprire le spese legate all'acquisto di beni strumentali e alla partecipazione a corsi professionali nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022. La risoluzione n. 71/2023, recentemente pubblicata dall'Agenzia delle Entrate, è il documento di riferimento che dettaglia i passaggi finali per beneficiare di questo incentivo, istituito in risposta alle misure restrittive causate dalla pandemia di Covid-19.

Bonus chef, le ultime novità
Guida ai dettagli e utilizzo del credito d'imposta nel settore ristorativo
Il credito d'imposta, come specificato nella risoluzione, può raggiungere fino al 40% delle spese sostenute per l'acquisto di beni strumentali durevoli e per i corsi di aggiornamento professionale correlati all'attività di ristorazione. Le disposizioni che regolamentano queste agevolazioni sono state stabilite dal decreto interministeriale del 1° luglio 2022, emanato dai ministeri dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali, e dell'Economia e delle Finanze. Il processo per usufruire di questo beneficio prevede ora gli ultimi dettagli, compreso l'uso in compensazione del credito d'imposta, consultabile nel cassetto fiscale del beneficiario. Inoltre, l'Agenzia delle Entrate sottolinea che il credito può essere ceduto ad altri soggetti, comprese banche e intermediari finanziari. Praticamente, il codice tributo "7053" deve essere indicato nella sezione "erario" durante la compilazione del modello E24, corrispondendo alle somme indicate nella colonna "importi a credito compensati". Con questi ultimi passaggi, si completa il percorso per accedere e beneficiare appieno del Bonus Chef nel settore della ristorazione, contribuendo così a mitigare gli impatti economici causati dalla pandemia.
Che cos'è il bonus chef?
Il bonus chef è un'agevolazione che spetta ai cuochi professionisti impiegati almeno a partire dalla data del 1° gennaio 2021, presso alberghi e ristoranti. Il bonus chef 2023 per i cuochi professionisti offre un credito d’imposta del 40%, fino a un massimo di 6mila euro, su spese legate al mestiere (acquisto di strumentazione, corsi di aggiornamento) sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022. Introdotta dalla Legge di Bilancio 2021, la misura era inizialmente limitata a spese fino al 30 giugno 2021, ma, con l'articolo 18-quater del Decreto Milleproroghe 2022, è stata estesa fino al 31 dicembre 2022 con un finanziamento di 3 milioni di euro per le annualità 2021, 2022 e 2023.