All'Expo Erba, si è svolto il concorso interregionale Abi Professional. Durante questa giornata di gare intense, si sono tenute le selezioni per il Caffè Vergnano 1882 e Abi Professional Challenge, le selezioni interregionali per il Concorso Abi Professional e l’Umberto Caselli Competition. Le regioni coinvolte sono state Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia.
Da tre anni, Annika Garutti è membro di Abi Professional
L’evento, che ha raccolto un numero importate di curiosi e di appassionati del settore, è stato caratterizzato da un costante via vai di concorrenti, accompagnato da un atmosfera ricca di emozioni. È proprio in momenti come questi che emerge il vero spirito di un’associazione. Organizzare eventi che attraggono concorrenti di alto livello e mettano in luce le loro abilità consente di scoprire personaggi di spicco, la cui storia merita davvero di essere condivisa. Ed è per questo che abbiamo avvicinato e intervistato Annika Garruti.
Annika Garruti: 30 anni di passione per l'ospitalità
Annika, diplomata all’Istituto Professionale Alberghiero Statale Trivero di Biella, con specializzazione in sala e bar, non ha mai avuto il rimpianto di aver intrapreso questo percorso: «Se tornassi indietro 1000 volte, sceglierei per altrettante volte la stessa strada». «Nel passato, il ruolo delle donne nella ristorazione era ancora subalterno e meno valorizzato: non si parlava nemmeno di “Gender Quality”. Le donne con ruoli di responsabilità nella ristorazione, soprattutto nei bar, erano davvero rare», aggiunge.
Tuttavia, dopo trent’anni di esperienza nel settore, Annika riconosce che le cose stanno iniziando lentamente cambiare. Cambiamento dovuto alla determinazione di molte donne che si trovano impegnate in vari livelli di responsabilità nelle direzioni di alberghi, ristoranti e bar.
Il drink Rosaspina di Annika Garutti
Nata a Biella, Annika si considera cittadina del mondo, come i molti biellesi sparsi in tutte le più prestigiosi strutture nel globo. Inizia la sua carriera in sala, come cameriera, all'interno di una delle strutture di accoglienza più prestigiose al mondo, Villa d’Este a Cernobbio, sul lago di Como, per poi proseguire in rinomati alberghi come il Grand Hotel des iles Borromee, il vicino Regina Palace e altre grandi Maison del lusso e dell’accoglienza assoluta. Ha anche lavorato in Sardegna, a Palau nella splendida Gallura, al Costa Serena Residence.
Dopo aver raggiunto una consolidata esperienza, Annika si sente pronta a condividere le sue conoscenze con altri. Decide così di insegnare presso l'Istituto Gae Aulenti, a Cavaglià, in provincia di Biella. Durante le sue esperienze stagionali, porta con sè anche i suoi alunni per permettere loro di acquisire competenze direttamente sul campo.
La condivisione per Annika non si limita all’insegnamento diretto, ma include anche la diffusione delle conoscenze attraverso articoli su riviste importanti del settore e sulle piattaforma digitali con blog e post divenuti virali. Nel suo continuo percorso di formazione si specializza in wedding planner, caffetteria con estrazioni di caffè e mixology avanzata. Scrive per una rivista di matrimoni, “Ti dico si”, con consigli su come affrontare al meglio questa importante celebrazione. Con il drink Rosaspina è si è classificata al primo posto al The Bar Challenge 2023.
L'impegno di Annika Garruti per il futuro di Abi Professional
Da tre anni, Annika è membro di Abi Professional, dove arricchisce l'associazione con la sua partecipazione attiva, prendendo parte ai concorsi insieme al marito Davide, anch’egli associato e con cui condivide l'esperienza di docente. «Abbracciare la mission di Abi Professional è stato facile. Condivido gli stessi valori professionali e gli stessi intenti nel costruire una cultura del buon bere, e in modo che i giovani si avvicinino fiduciosi a questa bellissima professione che richiede impegno ma che riempie il cuore di soddisfazioni».
Annika Garutti ha vissuto un’esperienza formativa straordinaria all’interno di un carcere minorile, insegnando ad un gruppo di giovani
Annika ha vissuto un’esperienza formativa straordinaria all’interno di un carcere minorile, insegnando ad un gruppo di giovani in via di scarcerazione desiderosi di apprendere un lavoro per reintegrarsi nella società. Nonostante tutti i suoi impegni nella vita professionale, Annika ha trovato il tempo di dare la luce e crescere un bambino, al quale non fa sicuramente mancare l’affetto di mamma straordinaria e generosa qual è.
«La presenza attiva delle associazioni di categoria come Abi Professional nella didattica, a mio avviso, è cruciale per coinvolgere i giovani studenti e appassionarli al lavoro di barman» dice Annika, e continua «sarebbe fantastico se si potesse sviluppare una formula che offra ai giovani studenti non solo la possibilità di partecipare a concorsi, ma anche a seminari, visite d’istruzione presso aziende produttrici di bevande, sia alcoliche che non, e di incontrare figure professionali del settore. Queste iniziative potrebbero davvero ispirare e preparare la prossima generazione di talentuosi barman».
Cosa ti senti di fare per Abi Professional?
«Continuerò ad impegnarmi costantemente nel mantenere, proprio come ora, la serenità, la cordialità lo spirito collaborativo e di sano confronto che c'è all'interno dell'associazione, sempre con un occhio di riguardo all'empowerment femminile».
Annika condivide apertamente, dopo 29 anni dal suo primo lavoro, la consapevolezza di aver superato l'età giovanile, questo le suscita un mix di emozioni. Sa bene che il futuro è incerto e che non può prevedere cosa le riserverà. Tuttavia, nel cammino professionale percorso finora, ha realizzato con orgoglio molti dei sogni e obiettivi che si era prefissata.