Starhotels, ancora una volta, si distingue per il suo impegno nella valorizzazione delle persone e nella promozione di un ambiente di lavoro equo e rispettoso. Di recente, infatti, il gruppo alberghiero ha ottenuto due importanti certificazioni: la UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere e la conformità alla norma Iso 30415 per la "Diversity & Inclusion". Riconoscimenti che sono stati assegnati da Bureau Veritas Italia e che attestano il percorso intrapreso dall'azienda per garantire che ogni dipendente possa sentirsi parte di una realtà inclusiva, indipendentemente da genere, età, orientamento sessuale, origine etnica, nazionalità o convinzioni personali.

Starhotels: un passo avanti per l'inclusione e la parità di genere
Starhotels e l'impegno per un ambiente di lavoro equo e rispettoso
Negli ultimi anni, il comparto dell'ospitalità ha posto sempre più attenzione alla sostenibilità sociale e alla gestione delle risorse umane in chiave inclusiva. In questo contesto, Starhotels ha investito con decisione in strategie e iniziative volte a rendere la propria organizzazione un modello di riferimento. L'ottenimento delle certificazioni non è solo un traguardo simbolico, ma il risultato di un percorso strutturato, che prevede misure concrete per la promozione della diversità e dell'uguaglianza.
Tra le azioni messe in campo dall'azienda c'è un piano di monitoraggio costante per prevenire atteggiamenti discriminatori e garantire che i valori di inclusione siano rispettati in ogni aspetto della vita aziendale. A questo si aggiunge un programma di formazione specifica rivolto a tutto il personale e l'istituzione di un canale di segnalazione degli abusi sul luogo di lavoro, gestito dal nuovo Comitato Guida. L'obiettivo è chiaro: non solo promuovere il rispetto delle diversità, ma creare una cultura aziendale in cui queste siano viste come un'opportunità di crescita e arricchimento.
Un esempio concreto di questo approccio è il progetto "Un futuro da Star per donne manager", lanciato nel 2021. L'iniziativa si propone di accompagnare le donne in un percorso di crescita professionale della durata di 3-5 anni, supportandole fino al raggiungimento di ruoli di responsabilità all'interno dell'azienda. I risultati sono tangibili: oggi il 52,3% dei dipendenti Starhotels è donna e quasi il 60% dei ruoli manageriali è ricoperto da figure femminili. Ciò dimostra come investire sul talento senza distinzioni di genere possa avere un impatto positivo non solo sulle persone, ma anche sulla competitività aziendale.

Parallelamente, Starhotels sta ampliando il proprio raggio d'azione con nuovi progetti dedicati alla valorizzazione della diversità in tutti i reparti, nella convinzione che un ambiente di lavoro inclusivo porti benefici concreti sia in termini di produttività che di attrattività sul mercato del lavoro. «Le certificazioni rappresentano un primo passo in questa direzione e uno strumento per raggiungere nuovi traguardi, con effetti positivi non solo per la nostra azienda, ma per l'intero comparto» afferma Barbara Papi, chief human resources officer di Starhotels.