Si riaccende il dibattito sul carrello dei formaggi, icona degli anni Ottanta caduta poi in disuso e relegata per molti anni - con buona pace dei gourmet - al ruolo di underdog della ristorazione contemporanea
Per andare incontro alla richiesta crescente da parte della clientela, il locale milanese di Matteo Scibilia e Nicoletta Rossi propone una selezione di formaggi in abbinamento a vini al calice e confetture fatte in casa
Oggi in moltissimi ristoranti italiani c’è la volontà di rilanciare la cultura dei prodotti dell’arte casearia attraverso il carrello dei formaggi, iniziativa sempre più gradita dalla clientela
A volte al ristorante c’è una carenza nella preparazione del personale, che non consente al cliente di fare scelte appropriate. È bene conoscere non solo i formaggi ma anche i vini da abbinare