Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 11 aprile 2025  | aggiornato alle 12:45 | 111697 articoli pubblicati

Rational
Molino Paolo Mariani
Rational

Fake news sugli integratori alimentari: dieci verità che devi sapere

Il decalogo chiarisce che non curano malattie, ma supportano il benessere. Sono efficaci, sicuri e regolamentati, sono utili in gravidanza, per fare sport e per gli anziani, ma non sostituiscono una dieta equilibrata

12 marzo 2025 | 07:30

Fake news sugli integratori alimentari: dieci verità che devi sapere

Il decalogo chiarisce che non curano malattie, ma supportano il benessere. Sono efficaci, sicuri e regolamentati, sono utili in gravidanza, per fare sport e per gli anziani, ma non sostituiscono una dieta equilibrata

12 marzo 2025 | 07:30

Negli ultimi anni, il mercato degli integratori alimentari ha conosciuto un'espansione senza precedenti. Sempre più persone li acquistano, nella speranza di migliorare il proprio benessere o di sopperire a carenze nutrizionali. Tuttavia, attorno a questi prodotti ruotano molte informazioni contrastanti: alcuni li considerano un toccasana irrinunciabile, altri mettono in dubbio la loro efficacia. Per fare chiarezza, ecco un decalogo che distingue ciò che è vero da ciò che è falso, smontando alcune delle fake news più diffuse.

Fake news sugli integratori alimentari: dieci verità che devi sapere

Integratori alimentari: tra verità e falsi miti

Integratori alimentari: un decalogo per fare chiarezza e sfatare le fake news

1. Non curano le malattie, ma supportano il benessere

Uno dei principali fraintendimenti riguarda la funzione degli integratori. Non sono farmaci e non hanno proprietà curative: il loro scopo è quello di supportare l'organismo, contribuendo al mantenimento di uno stato di benessere generale. In altre parole, servono a chi è già in salute per aiutarlo a restarlo.

2. L'efficacia è scientificamente provata

Se c'è chi dubita della loro utilità, la scienza ha qualcosa da dire in proposito. Numerosi studi clinici confermano il valore di specifici nutrienti presenti negli integratori. Di recente, la pubblicazione della Review Scientifica di Integratori & Salute ha acceso i riflettori sulle più recenti scoperte della ricerca in questo ambito, coinvolgendo esperti nel campo della nutrizione e della salute.

3. Non sostituiscono una dieta equilibrata

Un altro errore comune è credere che gli integratori possano prendere il posto di un'alimentazione sana. In realtà, nessun prodotto può compensare una dieta varia ed equilibrata, che dovrebbe fornire naturalmente tutti i nutrienti essenziali. Tuttavia, in alcune situazioni – come la gravidanza (per l'acido folico) o una dieta vegetariana (per la vitamina B12) – l'integrazione può rivelarsi utile per colmare eventuali carenze.

4. Nessuna prescrizione medica, ma il consiglio di un esperto è utile

Non essendo farmaci, gli integratori possono essere acquistati liberamente senza ricetta. Ciò non significa, però, che la loro assunzione debba essere casuale: consultare un medico o un farmacista prima di scegliere il prodotto più adatto è sempre una buona pratica.

5. Un settore regolamentato e sicuro

C'è chi teme che gli integratori siano poco controllati, ma la realtà è ben diversa. La normativa italiana ed europea impone regole precise, dalla produzione alla commercializzazione. Le aziende devono garantire la sicurezza dei prodotti, seguendo standard rigorosi che evitano contaminazioni e assicurano la qualità delle formulazioni.

Fake news sugli integratori alimentari: dieci verità che devi sapere

Integratori alimentari: miti da sfatare e verità scientifiche

6. Integratori e gravidanza

Durante la gravidanza e l'allattamento, il fabbisogno nutrizionale aumenta e può non essere sempre coperto dalla sola alimentazione. In particolare, l'integrazione con acido folico è spesso raccomandata per prevenire difetti del tubo neurale nel feto. Anche altre sostanze, come ferro e omega-3, possono risultare utili su indicazione medica, per supportare lo sviluppo del bambino e il benessere della madre.

7. Integratori e terza età

Con l'avanzare dell'età, il corpo assimila alcuni nutrienti con maggiore difficoltà. Gli anziani, ad esempio, possono beneficiare di specifici integratori per sopperire a carenze nutrizionali. Tra i più importanti troviamo la vitamina D, spesso insufficiente a causa di una ridotta esposizione al sole, e il calcio, utile per la salute delle ossa. Anche alcuni integratori proteici possono essere consigliati per contrastare la perdita di massa muscolare legata all'invecchiamento.

8. Integratori e sport

Anche chi pratica sport può trarre vantaggio da prodotti specifici, come proteine, aminoacidi e sali minerali. La scelta deve però essere fatta in base alle reali esigenze e all'intensità dell'attività fisica. L'alimentazione rimane comunque il pilastro fondamentale per garantire una buona performance e un recupero efficace.

9. Una regolamentazione severa garantisce la trasparenza

Nonostante non siano farmaci, gli integratori non sfuggono ai controlli. Ogni prodotto deve essere notificato al ministero della Salute, che ne verifica sicurezza ed etichettatura. Quest'ultima deve riportare chiaramente ingredienti, dosi consigliate e avvertenze per l'uso corretto, a tutela del consumatore.

10. Probiotici e prebiotici: due cose diverse

Nel vasto mondo degli integratori, probiotici e prebiotici vengono spesso confusi. I primi sono microorganismi vivi, che aiutano a riequilibrare la flora intestinale. I secondi, invece, sono fibre non digeribili che fungono da nutrimento per i batteri buoni. Spesso vengono combinati nello stesso prodotto per un effetto sinergico.

Gli integratori alimentari e l'importanza di un approccio consapevole

«L'uso di integratori alimentari - commenta la dottoressa Franca Marangoni - deve essere consapevole e quanto più personalizzato, in base alle esigenze e condizioni fisiologiche individuali». Le linee guida del ministero della Salute suggeriscono alcune regole fondamentali per un'integrazione sicura ed efficace:

  1. Non rinunciare mai a seguire una dieta equilibrata: gli integratori devono essere un supporto, non un'alternativa a un'alimentazione sana;
  2. Valutare le reali necessità: prima di assumere un integratore, verificare l'eventuale carenza o fabbisogno aumentato per selezionare, se è il caso, il prodotto più indicato;
  3. Non superare le quantità consigliate: l'assunzione eccessiva di alcune sostanze, anche di origine vegetale (considerate generalmente sane perché 'naturali') può avere effetti negativi sulla salute;
  4. Leggere sempre l'etichetta: verificare gli ingredienti, le indicazioni e le modalità d'uso per evitare controindicazioni;
  5. Chiedere consiglio a un medico o nutrizionista: soprattutto in caso di patologie, gravidanza o assunzione di farmaci.

«Fatte queste premesse - conclude la dottoressa - gli integratori alimentari possono essere strumenti validi per supportare il benessere delle persone, ma il loro utilizzo deve essere guidato dalla consapevolezza e dalla corretta informazione. Un approccio equilibrato, basato su un'alimentazione sana e uno stile di vita attivo, è la chiave per trarre il massimo beneficio anche dall'integrazione in tutta sicurezza per la salute».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Delyce
Carni dal Mondo
Consorzio Asti DOCG
Icam Professionale

Delyce
Carni dal Mondo
Consorzio Asti DOCG

Icam Professionale
TeamSystem
Tuttofood 2025