I fiori non sono solo belli e colorati: portano subito alla mente la primavera e, in molti casi, possono anche arricchire la nostra tavola. Alcuni, come i noti fiori di zucchina, sono infatti commestibili e deliziosi. In un articolo pubblicato da Humanitas Salute, Elisabetta Macorsini - biologa nutrizionista presso Humanitas Mater Domini e Humanitas Medical Care di Monza e Arese - ci guida alla scoperta dei fiori edibili, spiegandoci quali possono essere inseriti nella nostra alimentazione e quali benefici offrono al nostro organismo.

Ecco quali fiori mangiare e che proprietà hanno
Molti fiori li mangiamo già, senza saperlo
Può apparire strano, eppure sono molti i fiori che mangiamo spesso, senza probabilmente sapere che si tratta di fiori. Infatti, in questa categoria possono essere considerati - oltre ai fiori di zucchina - anche carciofi, broccoli e cavolfiori. Al di là di questo, i petali, già ampiamente usati dai cuochi per ornare i piatti, sono spesso edibili. Cucinarli è semplicissimo: basta staccare e lavare delicatamente i petali, stando attenti a eliminare sempre i pistilli, gli stami e la parte bianca alla base dei fiori. Tra i fiori più usati in cucina:
- rosa,
- viola,
- primula,
- pesco,
- basilico,
- camomilla,
- malva,
- menta,
- salvia,
- crisantemo,
- tiglio,
- tulipano,
- sambuco,
- lillà,
- fiordaliso,
- dalia.
Fiori da mangiare: eccone alcuni buoni e salutari da usare in cucina
Primule

Primule
La primula è una pianta erbacea con fiori disposti a ombrella, di colore giallo-dorato o bianco con macchie arancioni, e ha effetti sedativi, calmanti e antinfiammatori. I suoi petali sono ottimi in insalata, e si possono utilizzare in minestre, frittate, risotti, salse.
Calendula

Calendula
La calendula è una pianta officinale, con fiori arancioni simili a una margherita e le foglie spesse e dentate, dotati di proprietà emollienti, lenitive, antinfiammatorie e idranti. È utile anche in presenza di dolori mestruali e addominali, infiammazioni del tratto gastro-intestinale e irregolarità del ciclo. I petali possono essere aggiunti a pasta, risotti e brodi, al posto dello zafferano. Sono ottimi anche nei dolci.
Viola

Le viole
Anche le viole hanno proprietà antiossidanti, calmanti, diuretiche, antinfiammatorie. Con il loro un sapore delicato, simile a quello della menta, sono ideali per insalate, pasta, piatti a base di frutta, bibite, gelati.
Salvia

Fiori della Salvia
Oltre alle foglie anche i fiori di salvia sono usati per insaporire i piatti e sono apprezzati per le loro proprietà antinfiammatorie, balsamiche, digestive ed espettoranti. Sono ottimi nei risotti, nelle salse, nelle insalate, nei sughi.
Nasturzio

Nasturzio
Il nasturzio è una pianta interamente commestibile, con foglie impermeabili e fiori dai grandi petali, di diversi colori. I fiori sono apprezzati per le proprietà depurative, diuretiche, disinfettanti e antibatteriche, e si possono utilizzare per preparare ripieni, pesti, sughi, insalate.
Rose

Rosa
Le rose appartengono alla famiglia delle Rosacee. I petali hanno vari colori e possono essere raccolti prima della completa fioritura e fatti essiccare all’aria. Hanno un ruolo importante nel rinforzo del sistema immunitario e quello respiratorio, e hanno proprietà rinfrescanti e afrodisiache, oltre che rilassanti. Si possono utilizzare sia nei primi piatti - come il risotto - sia nei dolci.