Le guide premiano i vini di Livon

Riconoscimenti trasversali per Braide Alte (Chardonnay, Sauvignon, Picolit, Moscato Giallo), Manditocai e Ribolla Gialla Roncalto. Riconosciute la passione, la tecnica e l’amore per il territorio dell’azienda friulana

14 dicembre 2021 | 15:04

Braide Alte 2019, a base di Chardonnay, Sauvignon, Picolit e Moscato Giallo, Linea Gran Cru dell’azienda agricola Livon, anche quest’anno ha raggiunto il massimo dei riconoscimenti da parte delle principali guide 2022 del panorama nazionale. Nel dettaglio, Tre Bicchieri Gambero Rosso, 5 Grappoli Bibenda, 4 Viti Ais Vitae, 3 Stelle Oro Veronelli, 100 Vini Top Wine Festival Merano, 92/100 Luca Maroni.

Un punto di svolta

Curiosità, passione e intraprendenza, oltre che una buona dose di tecnica e competenza. Sono questi i presupposti con cui nasceva ormai 30 anni fa un vino destinato a diventare per l’azienda friulana un punto di svolta e al tempo stesso l’inizio di un percorso che ha portato a scoprire la peculiarità e la profonda complessità del territorio di riferimento, il Collio.

Sugli allori non solo Braide Alte. Manditocai 2019 (Tocai Friulano Linea Cru) ha ottenuto ottenendo il Faccino 96/100 da parte di DoctorWine di Daniele Cernilli, mentre la Ribolla Gialla Roncalto (Linea Cru) si è aggiudicata la Corona conferita dalla commissione di Vini Buoni D’Italia.

Certificazione Sqnpi

Dalla vendemmia 2021 tutti i vini, riportano la certificazione Sqnpi-Sostenibilità di qualità nazionale produzione integrata rappresentata graficamente in etichetta dal simbolo dell’ape, un marchio di Qualità Sostenibile, istituito dal ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che consiste nell’adottare i principi di salvaguardia ambientale e di innalzamento della tutela della salute degli operatori e dei consumatori.