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L’Italia del vino Finezza romagnola

Un territorio, quello della Romagna, in cui eccellenze vinicole e gastronomiche viaggiano in simbiosi. Tre diverse proposte all’insegna della freschezza e della longevità.

di Eros Teboni
Miglior sommelier del mondo Wsa 2018
 
21 maggio 2020 | 09:20

L’Italia del vino Finezza romagnola

Un territorio, quello della Romagna, in cui eccellenze vinicole e gastronomiche viaggiano in simbiosi. Tre diverse proposte all’insegna della freschezza e della longevità.

di Eros Teboni
Miglior sommelier del mondo Wsa 2018
21 maggio 2020 | 09:20
 

Una regione ricca e concentrata sia sotto l’aspetto vitivinicolo che quello culinario, due elementi che, come succede sempre, sono strettamente legati e si sostengono a vicenda in un connubio perfetto. Come altre regioni d’Italia, anche la Romagna racchiude un immenso numero di stilistiche di vino differenti, partendo dalla “bolla” e arrivando fino al “dolce”. E proprio perché quello che ci sta accompagnando è un periodo cupo, in cui molte persone si trovano ancora in una situazione di isolamento, noi vogliamo rispondere con tre diverse combinazioni all’insegna della freschezza e della longevità!

I piatti sono di Tina Marcelli, cuoca del Feuerstein di Brennero (Bz).

L’Italia del vino Finezza romagnola

Tornese 2018 - Drei Donà
Varietà: Riesling e Chardonnay
Forma di allevamento: Guyot
Prezzo medio: 15 euro
Abbinamento consigliato: Risotto agli asparagi

Risotto agli asparagi - Tornese 2018 Drei Donà - L’Italia del vino Finezza romagnola

Risotto agli asparagi - Tornese 2018 Drei Donà

Una bella struttura e un bel corpo, spalla acida importante che sottolinea la presenza di due grandi vitigni bianchi. Un mix tra tonneaux per il 15% dello Chardonnay e l’acciaio del Riesling che riesce ad estrapolare le classiche note varietali dei due componenti, mela e pesca bianca con un soffuso ricordo di albicocca. Un’ottima combinazione con un piatto classico stagionale, tenendo naturalmente conto degli aromi vegetali dell’asparago e della parte di amido del riso.


Romagna Pagadebit Dop “Strati” 2019 - Enio Ottaviani
Varietà: Bombino bianco
Forma di allevamento: Guyot
Prezzo medio: 13 euro
Abbinamento consigliato: Cordon bleu classico con asparagi bianchi

Cordon bleu classico con asparagi bianchi - Romagna Pagadebit Dop “Strati” 2019 Enio Ottaviani - L’Italia del vino Finezza romagnola
Cordon bleu classico con asparagi bianchi - Romagna Pagadebit Dop “Strati” 2019 Enio Ottaviani

Freschezza e versatilità sono forse gli aggettivi più appropriati per descrivere questo vino. Acido e abbastanza spinto sul palato riesce a neutralizzare bene la componente grassa del nostro piatto in abbinamento garantendo pulizia del palato e un ritorno di frutta a pasta bianca con delle note leggermente agrumate e citriche. In bocca persistente ed elegante, per niente invadente, longilineo e verticale in grado di mantenere alta la piacevolezza di beva, riuscendo ad estrapolare le note varietali del Bombino bianco.


Romagna Albana Passito Docg 2016 “Scaccomatto” - Fattoria Zerbina
Vitigno: Albana di Romagna
Forma di allevamento: Guyot
Prezzo medio: 25 euro
Abbinamento: Cheesecake al mirtillo nero

Cheesecake al mirtillo nero - Romagna Albana Passito Docg 2016 “Scaccomatto” Fattoria Zerbina - L’Italia del vino Finezza romagnola
Cheesecake al mirtillo nero - Romagna Albana Passito Docg 2016 “Scaccomatto” Fattoria Zerbina

Un vino che è nato con un progetto di base ben preciso, ricreare in Romagna le migliori condizioni climatiche e territoriali per produrre vini dolci in grado di potersi confrontare con il palcoscenico internazionale. La Fattoria Zerbina è riuscita a produrre questo nettare molto particolare utilizzando muffa nobile e appassimento, due elementi molto importanti, che sono riusciti a dare come risultato un vino eccellente. Note di miele e vaniglia, di caramello e spezia dolce, il tutto amalgamato con una parte di frutta tropicale esotica molto matura che riesce a mantenere il profumo vivace e integro. In bocca dolce e coinvolgente riesce ad abbracciare tutto il palato culminando con un’albicocca disidratata e caramello sul finale. Ottimo accompagnamento a questo dolce, riesce ad esaltare la parte acida della frutta fresca evitando di sminuire la parte grassa. Eccellente.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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