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Serata di stelle e sapori: tra cibo e caffè all’Attico sul Mare di Grottammare

La Cena sotto le Stelle all'Attico sul Mare di Grottammare ha unito cibo, caffè e amicizia. Con il contributo di Igles Corelli in tavola un menu innovativo, che ha unito sapori e salute

 
15 ottobre 2024 | 15:49

Serata di stelle e sapori: tra cibo e caffè all’Attico sul Mare di Grottammare

La Cena sotto le Stelle all'Attico sul Mare di Grottammare ha unito cibo, caffè e amicizia. Con il contributo di Igles Corelli in tavola un menu innovativo, che ha unito sapori e salute

15 ottobre 2024 | 15:49
 

Gli amici, quelli veri, sanno che volere è potere. Quando l’affetto e la stima legano belle persone metterle tutte insieme è un’operazione di facile realizzazione. Ma avvolgiamo il nastro e cominciamo da capo. Mauro Cipolla, torrefattore e filosofo del caffè, gode dell’amicizia, reciproca, del maestro Igles Corelli. Molti sono gli eventi e i viaggi che li vedono protagonisti. Sempre Cipolla conosce molto bene Gianni Cocco, maestro dell’arte del caffè. Ed è amico fraterno di Mauro Mario Mariani, medico angiologo che si definisce “mangiologo”. Gianni e Mauro Mario sono volti noti di Rai1, Uno Mattina, Linea Bianca ecc… Questi magnifici 4 coordinati da Simone Marconi, patron del meraviglioso Attico sul mare a Grottammare (Ap), hanno animato la serata “Cena sotto le stelle” dello scorso 4 ottobre.

Serata di stelle e sapori: tra cibo e caffè all’Attico sul Mare di Grottammare

Igles Corelli

La Cena sotto le stelle a Grottammare

Una serata diversa dove l’amicizia, lo star bene insieme e, soprattutto, la salute sono stati gli argomenti principali. Perché, come asseriscono i quattro, il caffè è un alimento e in qualità di alimento ci accompagna per tutta la giornata.

In cucina, all’Attico, lo chef è Tommaso Melzi cresciuto sotto la guida di Simone con lo scopo di rendere contemporanea la tipicità. È vivace, intelligente, ironico quanto basta e i suoi piatti si fanno ricordare. È la seconda volta che Corelli varca la porta di questa cucina. Lo fa con generosità, come solo lui sa fare, e con grande umiltà. L’emozione della brigata profuma l’aria. A Stefano D’Amato, Gianmarco Palcidi, Alessandro Capriotti, Gledis Bixhaku, Federica Prenti e Giovanna Gioia brillano gli occhi. Igles è con loro dalle 8 della mattina.

Marconi ci spiega che il menu, studiato dall’Attico con la partecipazione di Corelli e Cipolla, ha un evidente filo conduttore che si rifà al passato familiare personale di Igles e di Tommaso e si conclude con un eclatante esempio di “cucina circolare” il “Rombo laccato, ciccioli di rombo e cavolo nero alla brace”.

Il caffè protagonista alla Cena sotto le stelle

E il caffè? Esordisce in apertura con un provocante cocktail, Coffee & Soda, di Gianni Cocco così costruito: 150 g. ghiaccio, 150 ml ginger Ale, 15 ml sciroppo di mango, 1 caffè espresso Orlandi Passion miscela Riserva, guarnitura con fiore edibile e spruzzata di essenza di gelsomino artigianale. Chiude la serata, sempre attraverso le mani preziose di Gianni Cocco, Caffè nitro alla vaniglia, miscelato e versato da sifone con cartuccia di azoto per creare non una schiuma o spuma, ma al contrario una sensazione vellutata ancor meglio del caffè espresso. Nel siluro Gianni immette il caffè Orlandi Passion miscela Delicata che è stato estratto in infusione a freddo per 24 ore con macinatura spessa e che si è riposto in frigo aggiungendo il 10% di vaniglia. Il tutto freddo nel sifone con cartuccia di azoto. Si versa dal sifone nel bicchiere a flauto. Entrambe le preparazioni sono state molto apprezzate e raccontate nei dettagli da Cocco e Cipolla insieme.

Serata di stelle e sapori: tra cibo e caffè all’Attico sul Mare di Grottammare

Cocktail Coffee e Soda di Gianni Cocco

Il menu della Cena sotto le stelle

Nel frattempo, dall’altro lato del bancone (l’Attico sul mare ha un bancone da bar grande e molto funzionale) Igles Corelli si esibisce in “Il Capriolo si fa tonno”. Un capriolo tataki, salsa di soia, sedano rapa e sesamo. Un boccone semplice e complesso. A contorno i ragazzi di sala, guidati da Sara Marconi, servono su vassoi di design, l’indimenticabile Oliva fritta di brodetto alla Sambenedettese, i Tacos di carciofi alla brace e ricotta salata e Cuore di lattuga alla brace, caprino e caffè.

Ma torniamo al menu del passato famigliare che pesca nei ricordi d’infanzia di Melzi quando una nonna "del Nord" faceva il pesce in carpione con Carpaccio di Ricciola in carpione, arancio biondo piceno e capperi. Il passato del maestro Corelli è un piatto cult degli anni ‘80, la Lasagnetta con mugnoli e ricotta, zabaione di parmigiano e culatello. La Lasagnetta verticale in ricordo del papà che della lasagna amava mangiare, leggi rubare, la parte superiore più croccante. Prima del rombo “circolare” di cui sopra Mauro Mario Mariani parla ai numerosi e vivaci ospiti del significato della parola nutrirsi. Di come si può fare tutto ciò volendosi bene e scegliendo ingredienti sani, freschi e di stagione. Allontanandosi dai cibi industriali per preferire i tanti artigiani che fanno grande la nostra bella Italia gastronomica. Spiega anche l’importanza del caffè a fine pasto. Che, se ben fatto e nel rispetto della materia prima, è di grande aiuto a tutto l’organismo. E poi canta il suo amato Renato Zero con Simone al pianoforte.

L’atmosfera si fa elettrica e i 4 amici, con Tommaso finalmente uscito dalla cucina, si riuniscono davanti al bar e si donano al pubblico in racconti e aneddoti di vita vissuta. Prima del Caffè nitro alla vaniglia di Gianni Cocco, Stefano D’Amato, il pasticcere dell’Attico, prepara in diretta delle deliziose Croqueline con ripieno di crema all’anice verde di Castignano e Simone riesce a far dire due parole, solo due parole perché Angela è così, ad Angela Mancuso Cipolla, l’altra metà dell’Orlandi Passion.

Insomma, una serata che si farà ricordare a lungo e che ha dato una ‘botta di vita’, tanto per rimanere in tema, a questa parte delle Marche dove crescono le arance e dove le persone sono di una accoglienza commovente.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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