Entrerà in vigore il prossimo 20 luglio il Regolamento Ce n. 1333/2008, che prevede nuovi obblighi per l'indicazione della presenza di additivi negli alimenti, a garanzia del consumatore. La norma interessa tutte le imprese che vendono prodotti alimentari, che dovranno riportare in etichetta le nuove indicazioni: tra queste imprese, le più interessate sono senza dubbio le pasticcerie.
«In effetti le nostre attività sono direttamente chiamate in causa» conferma Federica Luni, presidente del Comitato pasticceri padovani, nonché vice presidente dell'Associazione provinciale dei pubblici esercizi (Appe).
Ma qual è il contenuto della normativa?
«Si tratta di un regolamento voluto dalla Comunità europea a garanzia del consumatore, che deve essere informato su quello che è contenuto negli alimenti che acquista e consuma. In pratica, in caso di presenza di determinati coloranti e altri additivi artificiali, non solo è obbligatorio indicarne la presenza, ma anche le possibili conseguenze sui consumatori».
Quindi gli additivi artificiali possono avere degli effetti negativi sul nostro fisico?
«Tutto ciò che non è naturale, potenzialmente, è pericoloso per la salute dell'uomo. Ecco perché, le pasticcerie artigianali, da sempre, preparano dolci prodotti da consumarsi nel giro di poco tempo, utilizzando principalmente ingredienti naturali. Proprio per questo, il non venduto viene eliminato a fine giornata».
In che modo questa nuova normativa interessa le pasticcerie artigianali?
«Purtroppo viviamo in una società in cui l'apparenza dà impulso all'acquisto. I clienti ci chiedono dolci sempre più colorati e attraenti e noi ci dobbiamo adeguare. Proprio per questo, abbiamo organizzato un seminario di aggiornamento, che si terrà nel pomeriggio di lunedì 21 giugno, al quale parteciperanno importanti relatori: un consulente internazionale di pasticceria, un tecnico di laboratorio esperto in additivi e coloranti naturali e un professionista in tema di autocontrollo igienico-sanitario».
E per quanto riguarda gli aromi artificiali?
«Nessun aroma artificiale può sostituire il sapore genuino di burro, uova e farina che si può sentire solo entrando in una pasticceria artigianale».
Per l'iscrizione al seminario del 21 giugno, assolutamente gratuita, è sufficiente telefonare all'Appe al 049 7817222.
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